Collio unito contro il tumore al seno, dieci eventi in vista del Giro femminile 2021

Dieci eventi benefici legati alla corsa a tappe femminile. La somma sarà donata all'ospedale di Gorizia, il calendario.

Si riaccende la passione per il ciclismo nel Collio. L’11 luglio, infatti, Capriva e Cormons saranno rispettivamente inizio e conclusione dell’ultima tappa del Giro d’Italia donne, un anello da 133 chilometri che riporterà il grande sport nazionale in queste zone dopo l’appuntamento del 23 maggio. Per l’occasione, le amministrazione locali hanno ideato un calendario comune di eventi collaterali per anticipare l’importante appuntamento e che proseguirà anche nelle settimane successive: si intitola "I raggi della solidarietà" e ha come obiettivo la raccolta fondi per il team senologico dell'ospedale di Gorizia.

Oltre all’amore per le due ruote, infatti, il tutto è legato al tema della prevenzione e della cura del tumore al seno. L’iniziativa è stata presentata questa mattina a Mossa, alla presenza dei rappresentati dei dieci comuni del Patto per il Collio: “Abbiamo calendarizzato dieci eventi - ha spiegato la sindaca padrona di casa, Emanuela Russian - uno per comune. Ci siamo coordinati anche con Asugi e la Regione, il ricavato finale sarà donato ai medici che decideranno come investirlo”. La cifra sarà raccolta sia con offerte durante gli eventi, sia con un conto corrente aperto per l'occasione

“Ogni anno si registrano 1.500 nuovi casi in Friuli Venezia Giulia - ha spiegato Martina Locatelli, radiologa al San Giovanni di Dio - ed è la prima causa di morte per tumore nella popolazione femminile. Non è un semplice tumore, ma coinvolge diversi aspetti, come la sessualità, l’estetica e la maternità. C’è un forte stato di ansia nelle pazienti, anche solo per un controllo, e chi viene da noi deve sapere che troverà competenza, comprensione e macchinari all’avanguardia”. A supportare le pazienti, c’è anche un team multidisciplinare, attivo in città da oltre 25 anni, composto da diversi professionisti che si confrontano su ogni singolo caso.

“Il male si cura con una diagnosi precoce - ha aggiunto la specialista -. Il nostro lavoro non si è mai fermato, nemmeno durante il lockdown. In quei mesi, abbiamo chiamato due categorie: chi doveva eseguire controlli periodici e le under 50, recuperando poi gli appuntamenti sospesi da marzo”. Ogni anno, sono circa 7mila gli esami fatti in provincia Gorizia, con più di 5mila mammografie e 4mila ecografie mammarie tra il capoluogo e Monfalcone. Quest’anno, peraltro, in regione verranno contattate per le prime visite periodiche le donne dai 45 anni in sù. In tutto questo per anche l’Andos, partner delle iniziative per fare promozione.

Tra gli eventi promossi - che vedranno ognuno la presenza di un banchetto informativo - ci sarà anche il celebre Likof di San Floriano del Collio, il programma il 9 luglio. “Sarà una serata di amicizia e solidarietà - ha spiegato la sindaca Franka Padovan - ci serve la salute dopo questo periodo”. Anticipato, inoltre, che il 5x1000 dell’amministrazione sarà destinato quest’anno alle famiglie con neonati. Il calendario, che partirà ufficialmente sabato con una pedalata a Capriva e terminerà il 19 settembre con la marcia della solidarietà a Mariano, è anche uno dei primi eventi collettivi del Patto. Al suo interno, ben tre cene in rosa: Cormons, San Lorenzo e Moraro.

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