Classifica qualità vita dei giovani, Gorizia prima in Italia secondo il Sole 24Ore

Classifica qualità vita dei giovani, Gorizia prima in Italia secondo il Sole 24Ore

l'analisi

Classifica qualità vita dei giovani, Gorizia prima in Italia secondo il Sole 24Ore

Di Timothy Dissegna • Pubblicato il 27 Mag 2024
Copertina per Classifica qualità vita dei giovani, Gorizia prima in Italia secondo il Sole 24Ore

La provincia rientra tra le realtà migliori per servizi e qualità della vita di giovani e giovanissimi, in fondo alla classifica invece per gli over 65.

Condividi
Tempo di lettura

La quarta edizione della classifica Qualità della vita del Sole 24Ore, dedicata a bambini, giovani e anziani, pone Gorizia al vertice del podio nazionale per quanto riguarda i ragazzi. Lo studio, presentato ieri in anteprima al Festival dell’Economia di Trento, compara le “risposte” dei territori alle esigenze specifiche dei tre target generazionali (bambini dai 0 ai 10 anni, giovani dai 18 ai 35 anni e anziani over 65) più fragili e insieme strategici, i servizi a loro rivolti e le loro condizioni di vita e di salute.

Il progetto è a cura di Michela Finizio con Giacomo Bagnasco e Marta Casade, Il punteggio per la città sull’Isonzo - ma il dato è riferito complessivamente alla provincia - è positivo già nella prima categoria, essendo quarta, tanto che rientra nella top 5 insieme ad altre tre città del Friuli Venezia Giulia: Trieste (terza) e Udine (quinta). Per quanto riguarda la categoria Giovani, Gorizia ha ottenuto 586,6 punti, davanti a Ravenna e Forlì-Cesena. In riferimento agli over 65, invece, la distanza dal podio è notevole, essendo appena 79esima.

L’indice della Qualità della vita dei giovani è composto da 12 indicatori. Per ciascuno di essi, mille punti vengono dati alla provincia con il valore migliore e zero punti a quella con il peggiore. Guardando al Goriziano, spicca il numero di residenti giovani (ossia la variazione percentuale del 2023 sul 2019, con una differenza positiva del 2,3%) e l’età media delle donne al loro primo figlio: 31,6 anni rispetto alla media nazionale di 32,5. Positiva anche la trasformazione dei contratti a tempo indeterminato, con 20,2 variazioni ogni mille abitanti (14,2 nel resto d’Italia).

Spicca anche il numero di spettacoli (95,8) ogni 10mila abitanti tra i 18 e 35 anni rispetto ai 53,2 in Italia. Sulla stessa base, si contano poi 158,6 bar e discoteche (37esimo posto in Italia), mentre la disoccupazione giovanile ammonta al 7% nella popolazione 15-34 anni (18esima). Le imprese con almeno un titolare under 35 sono il 7,3% di tutte quelle registrate (54esima), mentre si conta il 26,1% di laureati sulla popolazione 25-39 anni (54esima). Analoga posizione per quanto riguarda il numero di matrimoni celebrati ogni mille abitanti: 3,1.

Il canone di locazione in zona semicentrale, invece, incide per il 13,6% sul reddito medio (17esima) rispetto al 22,3% nazionale. Guardando alla aree sportive, se ne contano 20,3 metri quadri per residente 18-35 anni nel comune di Gorizia, tanto da rendere il capoluogo la 22esima città in Italia in questa categoria. Fa riflettere, però, il dato sugli amministratori comunali under 40: sono solo il 22,4% del totale, rispetto al 26,2% della Penisola. Guardando poi ai servizi per i giovanissimi, ci sono delle voci particolarmente positive.

Tra queste, ci sono i 304,1 metri quadri di verde attrezzato per bambino 0-14 anni nel comune capoluogo (primo posto in Italia), e la spesa sociale in provincia per famiglie e minori (seconda). Medaglia d’argento anche per il numero di bambini che hanno usufruito dei servizi comunali per l’infanzia. Non particolarmente positivi, invece, i dati sulle competenze numeriche e alfabetiche non adeguata tra gli studenti di terza media: entrambe superano il 40%. Per progetti Pnrr per l’istruzione, però, la provincia è 34esima a livello nazionale.

Guardando ancora al rapporto con l’istruzione, l’indice peggiore è quello degli edifici scolastici con la palestra: sono solo il 17,5% (105esima). A chiudere lo studio del quotidiano di Confindustria è la parte dedicata ai più anziani. Qui il primo posto per la qualità della vita è di Trento, mentre Gorizia è in fondo. A dimostrarlo sono alcuni dati, come il consumo di farmaci per depressione (13sima in Italia). È inoltre 96esima per numero di persone sole in provincia, 49esima per numero di utenti dei servizi sociali comunali.

Si contano quindi 12,9 posti disponibili in Rsa ogni mille over65 (la media nazionale è 19,4), mentre i geriatri sono 1,5 ogni 10mila residenti con più di 65 anni (93esima). Parallelamente, ci sono 98,3 infermieri ogni 100mila abitanti con più di 15 anni (31esima). Positiva la presenza delle biblioteche, 8,6 ogni 10mila residenti over 65. Da segnalare anche il consumo di farmaci per malattie croniche (56esima) e le persone esposte a inquinamento acustico: 17,9 ogni 100mila abitanti. Infine, Gorizia è 94esima per la partecipazione civile, con 5 dpendenti non profit con 50 anni e oltre ogni mille residenti della stessa età.

Foto Flavio Chianese

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram e Whatsapp, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione

×