Cinque eccellenze musicali per Go!2025, serata al Teatro Verdi di Gorizia

Cinque eccellenze musicali del Friuli Venezia Giulia riuniscono anche quest’anno le loro forze in un solo cartellone, la serata al Teatro Verdi.

Cinque eccellenze musicali del Friuli Venezia Giulia, concorsi internazionali di riferimento per giovani, talentuosissimi artisti di tutto il mondo (Piano Fvg Sacile, Concorso Internazionale Premio Trio di Trieste, Concorso internazionale “Città di Porcia”, Piccolo Violino Magico di San Vito al Tagliamento, Associazione corale goriziana C. A. Seghizzi), riuniscono anche quest’anno le loro forze nel cartellone “Quinta Giusta”, tutto nel segno del progetto senza confini Go!2025, nato per valorizzare, sostenere e promuovere l’importante iniziativa della Capitale europea della Cultura e presentare al pubblico regionale una rassegna di talenti selezionati nelle ultime stagioni.

Si tratta di un’iniziativa che vuole testimoniare come il Friuli Venezia Giulia si confermi una regione in grado di promuovere e implementare la cultura attraverso appuntamenti capaci di far emergere il talento artistico dei giovani, garantendo così all’arte della musica un proficuo passaggio generazionale. Un progetto sostenuto dalla Regione, fortemente voluto dai direttori artistici dei diversi concorsi: Davide Fregona, PianoFvg; Fedra Florit, Premio Trio di Trieste; Giampaolo Doro, Città di Porcia; Domenico Mason, Piccolo Violino Magico; per l’Associazione corale goriziana C. A. Seghizzi Andrea Venturini, direttore artistico del concorso corale; Eddi De Nadai, direttore artistico del concorso cameristico, e Pietro Ferrario direttore artistico del concorso composizione.

«Come vicepresidente della Regione Friuli Venezia Giulia e Assessore alla cultura e allo sport, è un onore presentare queste tre serate organizzate e promosse dai Concorsi Internazionali della Regione Fvg nell’ambito del progetto Quinta Giusta - spiega il vicepresidente Mario Anzil - Iniziative come questa inseriscono il nostro territorio al centro di un contesto culturale più ampio e aprono le porte a giovani e giovanissimi talenti di tutto il mondo, con l’obiettivo di garantire un passaggio generazionale all’arte della musica che si estende oltre ai confini circoscritti. Un’opportunità sostenuta dalla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia che abbraccia e accoglie perfettamente il progetto Nova Gorica e Gorizia Capitale europea della cultura 2025».

Dopo una fortunata anteprima lo scorso maggio con tre concerti programmati tra Trieste, Nova Gorica e San Vito al Tagliamento, entra adesso nel vivo la rassegna “Quinta Giusta” 2024, con tre, ulteriori appuntamenti, espressione dei cinque Concorsi: appuntamento mercoledì 2, sabato 12 e domenica 13 ottobre a Trieste (Teatro Miela), Gorizia (Teatro Giuseppe Verdi) e Sacile (Teatro Zancanaro). Tutti con inizio alle 20.30.

Il primo concerto, in programma mercoledì 2 ottobre alle 20.30 al Miela di Trieste, riunisce il Concorso pianistico Internazionale PianoFvg e il Concorso Internazionale Città di Porcia che presentano il Concerto n.1 per pianoforte, tromba e orchestra d’archi di D. Šostakóvič: PianoFvg ha scelto il talentuosissimo pianista russo, Dmitri Shishkin, vincitore dell’edizione 2014 del Premio, mentre l’Associazione Gandino propone il trombettista Eugenio Valle e il trombonista Ouwejan Tim selezionato dal Concorso “Città di Porcia” protagonista quest’ultimo in musiche di Larsson e Weber. L’accompagnamento è a cura dell’Orchestra dell’Accademia d’Archi Arrigoni di S. Vito al Tagliamento diretta da Domenico Mason, che completerà il programma con l’esecuzione del Concerto per archi di Nino Rota.

Il pianista russo Dmitry Shishkin è particolarmente acclamato dalla critica sia per il suo approccio creativo e individuale alla musica, sia per le sue brillanti abilità pianistiche. Nel 2014 è sul podio del Concorso pianistico internazionale del Friuli Venezia Giulia e nel 2019 gli è stata assegnata una medaglia d’argento al prestigioso 16° Concorso Internazionale Tchaikovsky. Ha dimostrato fin da giovanissimo un talento eccezionale per il pianoforte, eseguendo il suo primo recital all’età di tre anni e un concerto con orchestra all’età di sei. All’età di nove anni è entrato nella prestigiosa Scuola di Musica Gnessin di Mosca per frequentare poi il Conservatorio Čajkovskij, sempre a Mosca.

Vincitore di numerosi concorsi ha ricevuto premi e borse di studio dalla Russia e dall’estero. Si esibisce regolarmente in tutto il mondo. Eugenio Valle ha invece ricevuto all’età di 4 anni le prime lezioni dal padre anch’egli trombettista. Ha continuato gli studi presso l’istituto “Leone Sinigaglia” e successivamente presso il Conservatorio “G.Verdi” di Torino conseguendo il diploma con il massimo dei voti e la lode. Ha frequentato il diploma accademico di secondo livello presso il Conservatorio “G. Cantelli” di Novara con una votazione di 100, lode e menzione. Attualmente studia presso la Hochschule für Musik di Hannover. Suona con l’Orchestra Giovanile Italiana ed è membro effettivo dell’European Union Youth Orchestra (Euyo).

Collabora con prestigiose istituzioni sinfoniche tra le quali l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano. Il trombonista Tim Ouwejan (nella foto) si è laureato con lode al Conservatorio di Amsterdam. È cofondatore – con altri tre colleghi dello stesso Conservatorio – del Nymphéas Trombone Quartet. Negli anni si è classificato o ha vinto premi in diversi concorsi internazionali: il Concorso “Città di Porcia” 2023, il Concorso Primavera di Praga 2023, il Michel Becquet International Trombone Competition 2023 e tanti altri. Accademico della Royal Concertgebouw Orchestra, è attualmente trombonista solista della Radio Philharmonic Orchestra.

La rassegna si sposta sabato 12 ottobre al Verdi di Gorizia con il doppio concerto con la Fvg Orchestra, diretta da Eddi De Nadai, organizzato dal Concorso “Premio Trio di Trieste”, che presenta il Trio Orelon (Judith Stapf al violino, Arnau Rovira i Bascompte al violoncello e Marco Sanna al pianoforte), e dal Concorso pianistico internazionale Piano Fvg e Concorso internazionale di canto corale "Seghizzi". In particolare, il Concorso Piano Fvg presenta il finalista dell’ultima edizione, il pianista Ruggiero Fiorella mentre l’Associazione Seghizzi propone la Corale Goriziana Cesare Augusto Seghizzi (direttore Cristina Cristancig), il coro polifonico S. Antonio Abate di Cordenons (direttore Monica Malachin) e il Complesso Corale Lorenzo Perosi di Fiumicello-Villa Vicentina (direttore Fulvia Miniussi).

Sul palco anche i soprani Delia Stabile e Sara Della Mora, il mezzosoprano Marianna Acito, il tenore Enrico Basso, il baritono Nicola Patat, il basso Giorgio de Fornasari. Musiche di Ludwig van Beethoven (Coriolano, Ouverture in do minore op. 62; Triplo Concerto in do maggiore op.56; Fantasia Corale in do minore per pianoforte, soli, coro e orchestra op. 80).

Densità sinfonica, omogeneità del suono d’insieme, “intensità ed emotività cameristica” descrivono il Trio Orelon: fondato a Colonia (Germania) nel 2019, deve il suo nome alla lingua mondiale esperanto, in cui “Orelon” significa semplicemente “orecchio”, simboleggiando così i molteplici aspetti dell’ascoltare in musica. La violinista Judith Stapf, il violoncellista Arnau Rovira i Bascompte e il pianista Marco Sanna si sono incontrati presso le Accademie di Colonia e Berlino. Nel corso della ricerca sul repertorio, il Trio ha sviluppato il progetto “Beethovens Töchter” (“Le Figlie di Beethoven”), che affronta la letteratura raramente eseguita di compositrici e le mette in relazione con il loro antenato Ludwig van Beethoven.

Nel luglio 2022 il Trio ha vinto il Primo Premio al Concorso “Franz Schubert und die Musik der Moderne” di Graz. Nel settembre 2022, il Trio Orelon è stato premiato a Trieste al Concorso “Premio Trio di Trieste” con il Secondo Premio e il Premio Speciale “Dario De Rosa” legato alla miglior interpretazione di Brahms. il Secondo Premio e il Premio Speciale “Dario De Rosa” legato alla miglior interpretazione di Brahms e nell’estate 2023 si è aggiudicato il Primo Premio e il Premio Speciale per il miglior pezzo d’obbligo all’ “International Chamber Music Competition” di Melbourne.

Nel settembre 2023 ha vinto il Primo Premio ed il Premio del Pubblico al prestigioso Concorso ARD di Monaco di Baviera. Diverse tournée hanno portato il Trio in tutta Europa e in rinomate sale da concerto (Düsseldorf, Monaco, Berlino, Francoforte, Bonn Lipsia, …). Ruggiero Fiorella inizia lo studio del pianoforte a sette anni e si laurea con 110, lode e menzione presso il Conservatorio “Cherubini”. Si sta perfezionando ora al Mozarteum di Salisburgo e alla Scuola di Musica di Fiesole. Premiato in Concorsi nazionali ed internazionali, vince il secondo premio e il premio speciale “Lya De Barberiis” per la migliore esecuzione di una Sonata di Beethoven al Concorso Pianistico Internazionale del Friuli Venezia Giulia 2024.

Suona regolarmente in teatri e prestigiose sale da concerto in Italia e in Europa. Nel 2023 è stato selezionato per la master class di Alfred Brendel per il Mozart Forum a Salisburgo. È pianista del Trio ad Libitum, formazione con cui ha un’intensa attività concertistica e vincitore del Premio nazionale delle Arti, organizzato dal MIUR.

Gran finale per il cartellone 2024 di Quinta Giusta domenica 13 ottobre al Teatro Zancanaro di Sacile: nell’occasione attesa la replica dell’esibizione del Trio Orelon, a firma del Concorso “Premio Trio di Trieste”, mentre il Concorso Piccolo Violino Magico presenterà la talentuosissima violinista Hina Khuong Huu con il Concerto per violino e orchestra op. 61 di L.v. Beethoven. Ad accompagnare la serata ancora la Fvg Orchestra diretta da Eddi De Nadai. Vincitrice del secondo premio del “Piccolo violino” di S. Vito al Tagliamento (edizione 2017), Hina Khuong-Huu si è esibita in tutto il mondo come solista e collabora con molti dei principali ensemble e musicisti di oggi.

Ha suonato con artisti di rinomata fama internazionale. Come sostenitrice della musica da camera, Hina si esibisce regolarmente con la Jupiter Symphony Chamber Players di New York e ha studiato con diversi leader del settore. Hina suona un violino di Antonio Stradivari, Cremona 1722 “Lord Wandsworth”, in prestito dalla Ryuji Ueno Foundation e da Rare Violins In Consortium, Artists and Benefactors Collaborative. Attualmente studia presso la Juilliard School e la Columbia University e si perfeziona presso la rinomata facoltà del Perlman Music Program di New York.

Per il concerto di Trieste il biglietto è unico a 2 euro (ingresso speciale per Go!2025, biglietti acquistabili online e da un’ora prima dell’inizio del concerto presso la biglietteria del Teatro Miela), a Gorizia e Sacile l’ingresso è libero (consigliata la prenotazione a info@quintagiustafvg.it).

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