la giornata
Cinquanta bambini e volontari ripuliscono Parco Piuma, l'impegno a Gorizia
L’evento si è svolto al Parco Isonzo Piuma, dove i bambini, divisi in gruppi, hanno raccolto rifiuti in diverse aree ottenendo una dozzina di sacchi.
La 32.ma edizione di "Puliamo il Mondo", organizzata da Legambiente, si è svolta nei giorni scorsi coinvolgendo migliaia di volontari in tutta Italia per ripulire strade, parchi, fiumi e spiagge dai rifiuti abbandonati. A Gorizia, lo scorso venerdì circa 50 persone, tra cui volontari di Legambiente, associazioni locali e scout, hanno partecipato a una giornata ecologica insieme agli alunni della scuola primaria “Josip Abram” di Piuma. L’evento si è svolto al Parco Isonzo Piuma, dove i bambini, divisi in gruppi, hanno raccolto rifiuti in diverse aree del parco, in una vera e propria "caccia al rifiuto".
Sono stati così raccolti vari tipi di rifiuti, tra cui plastica, lattine e bottiglie di vetro. L’iniziativa ha permesso di sensibilizzare i giovani sull’importanza di mantenere pulito l’ambiente e di conferire correttamente i rifiuti. Agli studenti è stato spiegato quanto sia dannosa la plastica, che nel tempo si degrada in microplastiche, inquinando l’aria e l’acqua, oltre a costituire un serio problema per gli ecosistemi. Si è ricordato che i rifiuti abbandonati, oltre a danneggiare l’ambiente, comportano costi per le amministrazioni locali e riducono l'attrattiva del territorio.
Il servizio ambientale Isontina Ambiente ha provveduto al ritiro dei rifiuti raccolti, contribuendo al successo dell’iniziativa. È stato anche ricordato che a Gorizia, in via Gregorčič, è presente un’isola per il riuso dove è possibile portare oggetti ancora in buono stato per favorirne il riciclo. Durante l’evento, sono state fornite indicazioni agli alunni e ai loro insegnanti per continuare l’attività di monitoraggio dell’ambiente, attraverso una scheda di raccolta dati, e sono state ribadite poche ma fondamentali regole: non abbandonare mai i rifiuti e prestare particolare attenzione alla plastica, che rappresenta la maggior parte dei rifiuti raccolti.
Si è inoltre ricordato che, in caso di abbandono illegale di rifiuti, si rischia una multa, come previsto dalla legge. L’iniziativa, sostenuta da diverse associazioni locali, si è conclusa con un ringraziamento a tutti i partecipanti e agli enti che hanno collaborato, tra cui il Comune di Gorizia e il Servizio Foreste della Regione. Un “compito per casa” è stato suggerito agli studenti e ai loro insegnanti: dovranno annotare in una scheda di raccolta dati, chiamata “Occhio al Territorio” elaborata da Legambiente Fvg, tutti i rifiuti raccolti e descrivere la tipologia del rifiuto rinvenuto.
A prendere parte alla giornata sono stati i componenti d: Croce Rossa Italiana comitato di Gorizia, il gruppo Scout “Szso”, il gruppo Fridays For Future di Gorizia; inoltre hanno aderito all’iniziativa il Circolo Arcigong, Libera Gorizia, il gruppo scout “Kaos” e l'Agesci Gorizia 3. Un bel "bottino" è stato recuperato, costituito perlopiù da rifiuto urbano: 4 sacchi di plastica e lattine riciclabili, 8 sacchi di rifiuto indifferenziato, in maggior parte plastica deteriorata e non più recuperabile, una piccola rete tipo griglia metallica, una ventina di bottiglie di vetro, un telone tipo guaina, una pala di metallo, piccoli componenti di fili elettrici e altro materiale non riciclabile.
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