Il cinema cerca nuovi tecnici, corsi e opportunità per ragazzi a Gorizia

Due percorsi aiutano ad entrare nel mondo del cinema, le opportunità sul territorio.

Il mondo del cinema attira da sempre le aspirazioni dei giovani, dagli aspiranti attori a tutti coloro che sognano di lavorare dietro alle quinte. Quel mondo che fino a qualche tempo fa sembrava rilegato esclusivamente ai grandi centri di produzione, come Cinecittà, si sta sempre più aprendo al resto d'Italia, e le richieste di professionisti cresce sempre più. Per questo, negli ultimi anni a Gorizia sono natti due nuovi percorsi formativi che vanno ad affiancarsi allo storico corso universitario Dams.

Si tratta del corso per la Produzione cinematografica e audiovisiva, promosso dalla Regione e gestito dall’impresa sociale Ad Formandum, e dell’indirizzo dell’Istituto professionale Cossar-Da Vinci in Servizi per la cultura e lo spettacolo. Due risposte alla crescente richiesta di queste figure a Nordest. Un'impennata della domanda legato "al fatto - spiega Alessio Reja, docente referente per l'indirizzo - che il Friuli Venezia Giulia, attraverso la Film Commission, attiri costantemente case di produzione dal resto d’Italia e dall’estero".

Lo fa "sostenendole finanziariamente a patto che una parte della troupe sia costituita da professionisti della regione. Il Friuli Venezia Giulia, infatti, rappresenta un'avanguardia nel settore dell’audiovisivo, in quanto si annovera fra le prime regioni italiane a dotarsi di strumenti e strutture finalizzati alla valorizzazione del patrimonio e della cultura cinematografica. Questi circolo virtuoso ha finora portato beneficio ai professionisti, a tutte le aziende coinvolte e al turismo sul territorio. La scelta di Gorizia come sede dei due corsi è anche una conseguenza delle frequenti coproduzioni con la Slovenia".

Un modus operandi "che si intende favorire anche tra scuole enti e aziende di Gorizia e Nova Gorica - prosegue il professore -. Un segnale in questo senso è stata la partecipazione di un cortometraggio, realizzato da un alunno del Cossar-Da Vinci, alla serata di proiezioni organizzata presso il Kinemax di Gorizia dall’associazione Kinoatelje e dal liceo artistico sloveno dedicato al cinema e al teatro". I percorsi in città sono quindi complementari, con quello gestito da Ad Formandum nato quet'anno e rivolto a maggiorenni senza occupazione, che punta a formare figure addette all’organizzazione e alla produzione cinematografica e audiovisiva.

L’indirizzo SCS del Cossar-Da Vinci, invece, è attivo dal 2019 e "punta a formare giovani professionisti - rimarca Reja - che sappiano operare nei processi di ideazione, produzione, post-produzione e distribuzione dei prodotti fotografici e audiovisivi, adattandoli ai diversi mezzi di comunicazione e canali di fruizione: dal cinema alla televisione, dallo smartphone al web, dai social all’editoria e agli spettacoli dal vivo e via streaming". Nel corso del quinquennio, gli studenti imparano a connettere la pratica alla teoria, usufruendo fin dal primo anno dei nuovi laboratori di produzione e postproduzione fotografica e audiovisiva.

Strumenti dotati di hardware e software professionali. Nel corso del triennio, grazie all’alternanza scuola lavoro, gli alunni impiegano 400 ore nelle aziende e nelle case di produzione del territorio. In base alle propensioni dimostrate durante il biennio, i ragazzi possono essere indirizzati verso aziende specializzate nella fotografia, nella produzione e post-produzione audiovisiva (animata e live action), nella comunicazione attraverso i social e i nuovi media o, ancora, in strutture dedicate all’allestimento di spettacoli dal vivo, come il teatro. Una delle possibili scelte è quella goriziana della BL2, a Piedimonte.

Ci sono poi le grandi occasioni da cogliere al volo: "Quest’anno - spiega il docente - due studentesse affiancheranno il regista e docente del corso, Luca Chinaglia, nella realizzazione di un documentario sul viaggio in Bosnia con le associazioni Kinoatelje e Adriatic Green Net, rispettivamente, nel ruolo di collaboratore della scuola e di organizzatore. Un’ulteriore opportunità offerta quest’anno dalla città, è stata quella di ampliare le materie curricolari con due corsi di recitazione e di musica per film, promossi dalla regione e gestiti dalla casa di produzione Tesla Production e dall’associazione Young For Fun".

L’intenzione degli enti promotori dei corsi consiste, quindi, nell’alimentare un mercato in espansione formando professionisti specializzati che, da una parte, vadano a ricoprire quei ruoli di cui le aziende e le case di produzione sono alla ricerca e, dall’altra, possano cooperare per dare vita, a loro volta, a nuove realtà produttive che mantengano e confermino la regione ad un livello d’eccellenza.

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