IL VOLUME
Il cimitero e l'ospedale militare di Versa al centro del volume di Gianfranco Simonit
Nel libro i nomi dei militari italiani e austroungarici deceduti nel Primo conflitto mondiale. La presentazione mercoledi' a Romans d'Isonzo.
Mercoledì 23 ottobre alle ore 20.30 a Versa, presso la sala parrocchiale di via Sant’Andrea verrà presentato il libro “Versa nella Grande Guerra 1915-1917 - Ospedali militari e soldati sepolti al cimitero di Versa”.
Il libro di Gianfranco Simonit, presidente del Gruppo Speleologico Carsico di San Martino del Carso, è il risultato di una ricerca storica sui soldati sepolti presso il cimitero di Versa durante il primo conflitto mondiale.
Come molti paesi a ridosso del fronte carsico, Versa durante la Grande Guerra fu sede, oltre che di comandi e magazzini, anche di numerosi ospedali militari in cui venivano curati i soldati provenienti dal fronte.
In questi ospedali morirono un gran numero di militari che riempirono il piccolo cimitero del paese che dovette essere ampliato accogliendo anche centinaia di soldati per lo più austroungarici.
Allo stesso modo molti militari austroungarici vennero curati all’interno degli ospedali militari italiani e alcuni di loro nonostante le cure persero la vita a causa delle ferite riportate. All’interno di questa ricerca vengono riportati i nomi e altre informazioni dei 579 soldati italiani e 93 soldati austroungarici sepolti in questo cimitero, a cui vengono aggiunte le sepolture di 44 soldati senza nome dell’esercito italiano e 638 soldati dell’impero austro ungarico.
Le informazioni di questa ricerca sono state recuperate da diversi archivi storici consultati in Italia e all’estero, ma oltre ai nomi dei soldati nella ricerca vengono riportate informazioni sugli ospedali operanti a Versa, sul cimitero, sugli avvenimenti che interessarono il piccolo paese durante il periodo di guerra, sugli uomini del paese che andarono a combattere sui fronti della Serbia o dei Carpazi con la divisa dell’Impero Asburgico e che qui morirono o vennero fatti prigionieri.
Il libro, presentato dallo stesso Simonit, è stato realizzato con la collaborazione del Comune di Romans d’Isonzo.
Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram e Whatsapp, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.