Cervignano, il Credito sportivo finanzierà la nuova piscina

Iter sbloccato per chiedere 1,2 milioni di finanziamento. Attesa anche la risposta della Regione.

Prosegue l’iter amministrativo che porterà Cervignano ad avere la propria piscina comunale con centro benessere. La scorsa settimana, la Commissione impianti sportivi del Coni a Roma ha emesso il proprio “parere favorevole in linea tecnico sportiva su progetti di costruzione, acquisto, ampliamento, modifica e trasformazione di impianti sportivi e loro accessori”, come previsto dal Regolamento per l’emissione di pareri di competenza del Coni. Ciò consentirà all'ente locale di accedere all’Istituto del credito sportivo per un finanziamento a tasso d’interessi zero per 25 anni.

Questo abbatterà il costo dell’opera di almeno 1,2 milioni di euro. “Il parere favorevole del Coni - commenta l'assessore allo Sport, Andrea Zampar - rappresenta un decisivo passo in avanti verso la realizzazione dell’opera. Grazie a questo importante documento abbiamo ora avviato l’iter. In pratica, il Comune riceverà una importante somma iniziale che verserà come anticipo al costruttore/manutentore/gestore una volta terminati i lavori di realizzazione dell’impianto natatorio, e andrà poi a restituire la cifra in 25 anni, senza versare un euro di interesse”. Ora sono attesi altri due pareri.

Si tratta dei document dell’Azienda sanitaria e dei vigili del fuoco. Una volta ottenuti anche questi, si potrà terminare il progetto definitivo, arrivando alla firma del contratto con il vincitore della gara di applato a fine di aprile/inizio di maggio. L'obiettivo è concludere il centierer per settembre 2023. “L’iter amministrativo e burocratico - ricorda l'esponente della giunta - è iniziato ormai 3 anni fa quando ci avvicinammo con curiosità al nuovo strumento finanziario innovativo, grazie al quale sono state realizzate altre opere simili in Italia. Realizzeremo il primo intervento nella nostra regione costruito e finanziato con questa modalità innovativa".

Il costo netto di realizzazione dell’opera ammonterà a 5,4 milioni euro circa. Il piano prevede la costruzione, manutenzione e gestione dell’impianto per 20 anni, nel corso dei quali al Comune sarà riconosciuto da bando di gara un canone annuo pari a 56mila euro. "A fine febbraio abbiamo presentato domanda di contributo di un milione di euro alla Regione nell’ambito dello strumento della concertazione, come già fatto nel corso del 2021. Auspichiamo che anche la Regione decida di contribuire finanziariamente alla realizzazione di questa importante opera non solo per la nostra città, ma per l’intera Bassa Friulana".

"Questa operazione potrà diventare un progetto pilota anche per altre realtà della nostra regione e sarebbe importante che anche il massimo organismo politico locale entrasse concretamente in questo progetto. Il contributo regionale ci consentirebbe infatti di ridurre di un milione la richiesta di contributo al Credito sportivo, di fatto portando il costo dell’opera (costruzione, manutenzione e gestione per 20 anni) da 5,4 a 4,4 milioni di euro, un aiuto importante per un’opera attesa da i cittadini di Cervignano e dei comuni limitrofi” conclude Zampar.

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