Cervignano aiuta i bambini, giocattoli raccolti in supporto del Burlo

Idea nata da Daniela Cernò a supporto dell'ospedale Burlo Garofalo di Trieste.

È tutto pronto a Cervignano del Friuli per la prima edizione di “Dona un giocattolo, fai felice un bambino”, raccolta fondi nata dalla sensibilità di Daniela Cernò in collaborazione con l’associazione Progetto Futuro, il Ricreatorio San Michele e dalla società sportiva Revolution Training.

L’iniziativa, che avrà luogo per tutto il mese di febbraio, consiste nel donare e scambiare un giocattolo, nuovo o usato purché in buono stato, da parte di bambini e adulti ed ha lo scopo di raccogliere un contributo da devolvere all’ospedale Burlo Garofalo di Trieste. L'obiettivo è l’acquisto di un dispositivo elettromedicale da utilizzare nella cura di lesioni odontostomatologiche dei bambini, in particolare oncologici, con diversi problemi a carico della bocca.

La raccolta dei giocattoli avverrà nel Ricreatorio San Michele, a partire dal primo febbraio dalle 17 alle 18, nelle giornate di martedi e giovedi e presso il centro fitness Revolution Training in via Aquileia 114, sempre a Cervignano, dal lunedi al venerdi dalle 9 alle 20.30. “Tale iniziativa - spiega Daniela Cernò - ha lo scopo di sensibilizzare i bambini nella condivisione di qualcosa di proprio, per aiutare i coetanei meno fortunati in salute. Con l’occasione, voglio ringraziare sentitamente l’associazione Progetto Futuro, il Ricreatorio San Michele, il centro Revolution Training e tutte le persone che in qualsiasi forma daranno il proprio supporto”.

“Abbiamo accolto con entusiasmo ed emozione la proposta di Daniela Cernò - aggiunge Luca Furios, presidente di Progetto Futuro - perché il sorriso di un bambino è qualcosa di prezioso, che fa bene al cuore. La nostra associazione è da sempre impegnata in temi sociali e sostenere questa raccolta fondi è sicuramente qualcosa che ci onora e ci fa crescere”.

Continua Christian Franetovich, presidente del Ricreatorio: “Abbiamo concesso uno spazio all’interno della nostra struttura dove effettuare la raccolta dei giocattoli. Tutte le attività con finalità benefiche possono trovare uno spazio all’interno del Ricreatorio, aiutare chi ha bisogno è sicuramente una delle missioni dell’associazione”.

Alberto Bernardis, amministratore della società sportiva Revolution Training, conclude: “È importante dedicare un po’ del nostro tempo a chi è meno fortunato, soprattutto se si tratta di bambini in difficoltà, e partecipare a questa iniziativa è un modo tangibile per dimostrare la nostra vicinanza”.

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