Staranzano, l'ex preside Fragiacomo candidato sindaco del centrosinistra

L'ex dirigente scolastico conquista 211 voti sui 599 validi, sarà candidato sindaco nel 2024. Vito (Pd): «Possiamo fare buon risultato».

È Marco Fragiacomo il prossimo candidato del centrosinistra a Staranzano. Con 211 voti, l’ex preside del Brignoli-Einaudi-Marconi ha sconfitto gli altri tre sfidanti: testa a testa finale con Flavio Pizzolato (189 voti) vicesindaco uscente della seconda giunta Marchesan, Matteo Negrari (118 voti), già assessore sempre con Marchesan, e Paolo Barbana (77 voti) consigliere comunale uscente. Numeri positivi visto che nel 2013, quando alle scorse primarie i candidati erano stati tre, i votanti erano stati 530.

“Abbiamo dimostrato - sono state le prime parole di Fragiacomo dopo la proclamazione dei dati elettorali - di voler organizzare il centrosinistra in toto e non solo su una persona. Il messaggio che parte da Staranzano è che il centrosinistra esiste e che vuole partecipare. Molti pensano che sia necessario un cambiamento e lo hanno dimostrato partecipando oggi è votando. Ora possiamo organizzare le elezioni di aprile con questo spirito e in modo netto”.

“È chiaro - così ancora Fragiacomo - che se un centrodestra non potrà vincere non è per Marco Fragiacomo ma perché troverà una sinistra compatta. Ottimo il messaggio dell’affluenza che è tornata a farsi sentire. Voglio ribadire - ha concluso - che non si tratta di un uomo solo al comando ma di una squadra che lavorerà assieme”.

Il consigliere regionale Pd, Diego Moretti, ha commentato a margine come “l’affluenza sia stata importante e sia stata un buon segnale di partecipazione. Lo scarto è tale per cui nessuno farà nulla senza gli altri ma tutti saranno fondamentali. Anche il Pd, in questo senso, farà il suo in un messaggio che è partito già dalle regionali: il nostro risultato lo ha ribadito”. Moretti non lascia spazio e commenti: “È chiaro che si lavorerà assieme”.

La segretaria del Pd provinciale, Sara Vito, ha sottolineato come “speravo andasse diversamente ma è stato un testa a testa. Il Pd, infatti, rimane una forza politica seria e costruttiva che lavorerà seriamente contro l’avversario che sarà il centrodestra. Pizzolato continua a rimanere una grande risorsa per noi”. Sull’esito delle prossime amministrative, consci di aver visto altri comuni roccaforti della sinistra passare ad amministrazioni di altro colore, Vito non si sbottona: “Non è tempo di fare pronostici ma dai numeri di queste primarie e chiaro che il centrosinistra può fare un buon risultato”.

Flavio Pizzolato, invece, è stato il primo a stringere la mano al vincitore in Sala Delbianco: “Per la comunità è una giornata di festa - così Pizzolato - perché siamo riusciti a portare la gente a votare: sono stati quattro candidati che lavorano sul territorio. Io proseguitò sul territorio e nella coalizione perché da domani partirà la programmazione del programma e del piano elettorale. Ora il centrodestra sarà sicuramente preoccupato”.

Dal suo canto, “la lista La Sinistra per Staranzano resta in coalizione ma faremo le nostre considerazioni sul caso”, così Matteo Negrari. “Positiva la partecipazione ed è un segnale dalla cittadinanza all’amministrazione comunale uscente”, conclude Negrari.
Tra il vociare alle vicine Acli, infine, c’è chi ha provato ad analizzare la situazione cercando di capire come si sia mosso l’elettorato e, nella fattispecie, il mondo cattolico che si è presentato in numero ma il risultato finale fa intendere che ci sia stato un cambio di rotta all’interno dei vari gruppi politici.

Starà alle elezioni dare un risultato, ora, e una risposta a queste domande anche se, in primavera, saranno già sorpassate. C’è attesa, anche, per il nome del centrodestra che sfiderà Fragiacomo. E di eventuali altri nomi, tiratori liberi, che nel mondo politico non mancano mai.

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