Centri estivi a Cormons, ragazzi alla scoperta della montagna del Friuli

Partiranno tra qualche giorno le attività della parrocchia. Molte iniziative in montagna e non solo, anche in vista del ritorno a scuola.

Inizieranno il 20 giugno le attività di “E…stiamo con il Ric”, il centro estivo organizzato dalla Parrocchia di Cormons. In realtà, le proposte saranno addirittura quattro, divise nel corso dell'estate e che termineranno a settembre alla vigilia del ritorno a scuola. Il tutto avrà come riferimento il centro pastorale “Monsignor Trevisan” ma le iniziative non si svolgeranno solo in paese, bensì anche nel resto della regione. “Stare con il Ric - spiega don Paolo Nutarelli - non significa solo partecipare ai vari eventi, ma anche condividere un progetto che insegni, ma che allo stesso tempo diverta, che educhi ed allo stesso tempo faccia scaricare i brutti pensieri che possono averci assillato in questi mesi bui”.

Si inizierà quindi verso fine mese, con tre appuntamenti a Fusine: “Oratoriamo in Montagna” fino 2 luglio che vedrà due turni per i ragazzi che frequentano elementari e medie, il campo “Uno Ric” dal 4 al 10 luglio per gli studenti delle medie e il “Due Ric” per quelli della prima superiore dall’11 al 17 luglio. Nello stesso periodo, a Cesclans di Cavazzo Carnico, ci saranno le Vacanze di Branco, mentre ad agosto la Carnia sarà nuovamente protagonista del Route del Clan. A Tarvisio ci sarà il campo E/G dal 7 al 20 agosto, mentre il campo estivo “Acr” si terrà a Sutrio dall’8 al 15 agosto. Infine, spazio al Grest 2 a Cormons dal 17 agosto al primo settembre. Seguirà quindi sostegno scolastico in vista del nuovo anno scolastico.

Le attività in montagna prevedono quindi dei campi estivi, con pernottamento presso la Casa Immacolata di Fusine in Val Romana. Saranno organizzati in quattro turni per bambini e ragazzi che vanno dalle classi quarta e quinta della scuola primaria, alle classi della scuola secondaria inferiore e della scuola secondaria superiore. Quelle in ricreatorio, invece, saranno a luglio sotto la supervisione di operatori dedicati, dal lunedì al sabato dalle 15.30 alle 19.30. il Ric rimarrà aperto permettendo così a bambini, ragazzi e giovani di usufruire dei suoi spazi nell'area-gioco esterna, campo da calcetto sintetico, parchetto attrezzato, cortile e altre strutture. Spazio poi alla 16esima edizione del Grest, pensata tenendo presenti le età dei bambini e dei ragazzi.

Per garantire una partecipazione più ampia, anche quest’anno verrà suddiviso in mattina e pomeriggio. Sono previsti 120 posti alla mattina (per i bambini delle elementari) e 80 posti al pomeriggio (per i ragazzi delle medie). Infine, alla viglia della ripresa della scuola, verrà data possibilità gratuitamente di accompagnare i bambini e ragazzi dello svolgimento dei compiti scolastici e supportarli nel lavoro domestico/didattico. “È un progetto a 360° - sottolinea il parroco - che desidera mettersi a servizio del territorio e della comunità cristiana e concorrere all’educazione dei nostri bambini e ragazzi segnati, insieme al mondo degli adulti, da questa pandemia ma con la consapevolezza che insieme sarà più facile riprendere il cammino”.

A sostegno c’è la Fondazione Cassa di risparmio di Gorizia. Accanto alla proposta del Ric, ci saranno anche le attività dell’Agesci e dell’Azione cattolica dei ragazzi. “L’estate - evidenza don Paolo - è solo la parte conclusiva di un cammino che in quest’anno pastorale difficile comunque è stato portato avanti dagli educatori, capi scout ed animatori. A tutti loro va il mio personale ringraziamento e di tante famiglie cormonesi! La condivisione di regole comuni e non solo sono occasioni importanti che danno un reale e tangibile senso di comunità, in cui i legami e le relazioni si creano, si rafforzano e si approfondiscono e dove si ha un primo assaggio di autonomia e di crescita, specialmente dopo questo difficile periodo”.

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