Gli eventi
Cent’anni del colle S. Elia: a Redipuglia due giorni di appuntamenti
Il 24 maggio cerimonia commemorativa, il 26 Marco Mantini presenta la sua ultime ricerca storica sul Cimitero degli Invitti.
Doppio appuntamento per le iniziative a ricordo del Centenario della consacrazione del Cimitero degli Invitti della Terza Armata a Redipuglia. L’organizzazione, curata in modo congiunto da Pro Loco Fogliano Redipuglia e Direzione del Sacrario di Redipuglia con il patrocinio dei comuni di Fogliano Redipuglia e di San Pier d’Isonzo, vedrà due momenti principali.
Il primo mercoledì 24 maggio, alle 19, un momento commemorativo alla base dell’accesso al Colle con un’introduzione storica e interventi istituzionali. Lungo la via che introduce al Colle vi saranno letture tematiche curate da Carlotta del Bianco. Quindi, in cima al colle, brani d’arpa a cura di Ester Pavlic.
Venerdì 26 maggio, poi, sul piazzale Atleti Azzurri d’Italia, la presentazione in anteprima dell’ultimo lavoro dell’esperto Grande Guerra Marco Mantini edito per i tipi della Gaspari Editore, “Viaggio nell’Ade Carsica - Il Cimitero degli Invitti della Terza Armata sul colle S. Elia”. L’autore dialogherà con Marco Cimmino e sarà introdotto dal giornalista Ivan Bianchi.
Sempre il 26 maggio, dalle 14.30, sarà possibile avere l’annullo postale creato appositamente dalla Pro Loco in sinergia con Poste Italiane. Per l’occasione saranno anche proposte le riproduzioni delle cartoline d’epoca, ristampate in numero limitatissimo a ricordo del Centenario.
“Un lavoro che ci sta occupando da tempo e per il quale abbiamo lavorato in sinergia con gli enti preposti per garantire il ricordo dei cento anni dalla consacrazione del Colle”, racconta la presidente del sodalizio, Marta Lollis. “Per noi questa due giorni si inserisce appieno all’interno del racconto della Grande Guerra nel territorio, dalle escursioni con gli esperti fino all’apertura dell’infopoint mobile nel parcheggio del Sacrario, che servirà a guidare i turisti in loco e verso il nostro museo multimediale nella Regia Stazione. Per l’occasione avremo in vendita nel nostro bookshop in stazione, per i primi giorni dall’uscita, l’ultimo volume di Marco Mantini sul centenario”.
“Il Cimitero degli Invitti della Terza Armata sul colle S. Elia venne consacrato il 24 maggio 1923 alla presenza delle più alte cariche del Regno, delle più importanti autorità militari e di una smisurata folla di reduci. Esso, di fatto, costituiva la risposta italiana all’indifferibile necessità di assegnare una prima degna sepoltura ai caduti, nel caso specifico alle decine di migliaia di combattenti della Terza Armata morti sul Carso che, a fine conflitto, appariva come un infinito cimitero campale”, racconta Mantini.
“Eccezionale dal punto di vista concettuale, sconvolgente per impatto, originalissima nella sua forma, potentemente evocativa del campo di battaglia carsico, grandiosa sia per intenti che per capienza, la necropoli sorta sul colle S. Elia rappresentava un unicum in termini di architettura funeraria militare. Fino al 1937, anno della sua dismissione in favore della ieratica scalea del Sacrario militare di Redipuglia, quella agli “Invitti” fu una delle irrinunciabili tappe del turismo patriottico-reducista, fenomeno che si sviluppò in particolare negli anni Venti e Trenta del Novecento portando in “pellegrinaggio” a Redipuglia centinaia di migliaia di uomini e donne provenienti da tutta Italia”, così ancora Mantini.
Per la collana “Archeologia di guerra”, il volume indaga la genesi, le trasformazioni, la frequentazione popolare, l’iconografia e, infine, il declino del Cimitero degli Invitti della Terza Armata, sorto sul Carso per coloro che sul Carso erano caduti e da visitare in ginocchio e la mente al Cielo come fu scritto su una cartolina del tempo.
Per ogni informazione si può contattare la realtà foglianina allo 0481489139 o al 3461761913 o scrivendo a info@prolocofoglianoredipuglia.it.
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