Riparte la pluricentenaria Sagra di San Rocco, 10 serate di festa a Gorizia

Riparte la pluricentenaria Sagra di San Rocco, 10 serate di festa a Gorizia

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Riparte la pluricentenaria Sagra di San Rocco, 10 serate di festa a Gorizia

Di Ivan Bianchi • Pubblicato il 03 Ago 2024
Copertina per Riparte la pluricentenaria Sagra di San Rocco, 10 serate di festa a Gorizia

La tradizionale festa del borgo parte venerdì 9 agosto, prima tombola lunedì 12 agosto. Musica anche con Dj Zippo e La notte della Taranta: gli eventi.

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Ai nastri di partenza la 524esima edizione della Sagra di San Rocco a Gorizia, attesa nel Parco Baiamonti. Numerose le iniziative proposte non solo per i momenti ludici ed enogastronomici ma, come ormai da consolidata tradizione, anche culturali. L'offerta è proposta dal Centro per la Conservazione e Valorizzazione delle tradizioni popolari di Borgo San Rocco a Gorizia e già da mesi l'intera organizzazione, composta non solo dal direttivo e dal presidente, Vanni Feresin, ma anche dai numerosi volontari che consentono la realizzazione dell'inizaitiva lavorando per mesi con il sodalizio.

Si partirà venerdì 9 agosto con, alle 19, l'inaugurazione solenne della Sagra con danze del gruppo folkloristico “Santa Gorizia” fino alle 20 e concerto della Banda filarmonica di Ronchi dei Legionari con marce austroungariche. Alle 19.30 l'apertura ufficiale dei chioschi e della pesca dei beneficenza. Ad allietare la serata “I Souvenir” fino alle 23.30. Si proseguirà sabato 10 agosto con il primo Incontro sotto l'albero: La valorizzazione della Grande guerra nel territorio goriziano, dove dialogheranno l'architetto Silvo Stok e la giornalista Eliana Mogorovich. Ad esibirsi sul palco gli “Oasi” fino alle 23.30. Domenica 11 agosto, quindi, la 49esima Gara dai Scampanotadors dove si sfideranno sulla torre campanaria di San Rocco squadre provenienti dal Goriziano, dalla Slovenia e dal Friuli. La serata sarà allietata dal gruppo “Fantasy”.

Prima tombola della sagra lunedì 12 agosto con l'incontro sotto l'albero che vedrà la presentazione della prima traduzione in italiano di Marietta, romanzo goriziano dell'ufficiale austroungarico Volkmar Iro con Massimo Favento, Rudj Gorian e Andrea Moserini. La serata musicale, prima della tombola delle 22.30 con montepremi da 3mila euro, sarà cuirata dai Mediterranea Music Group.

Martedì 13 agosto, poi, il terzo incontro sotto l'albero con “Dalle dominazioni francesi ai Borboni in esilio a Gorizia, ricette da valorizzare”, dove dialogheranno Carlo del Torre e Roberto Zottar. A far danzare giovani e meno giovani Dj Zippo fino alle 23.30. Mercoledì 14 agosto, poi, seconda tombola di beneficienza da 3mila euro mentre dalle 20 si ballerà con “Renè e la sua orchestra”. Serata un po' diversa, invece, giovedì 15 agosto con una serata tutta dedicata al rock grazie al gruppo Crazy Uncle dalle 21 alle 23.15.

Venerdì 16 agosto, poi, festa patronale di San Rocco, la manifestazione inizierà già al mattino con la santa messa cantata concelebrata dai sacerdoti della città e la consegna del premio Mattone su Mattone con pranzo comunitario su prenotazione. La celebrazione eucaristica è prevista alle 10.30. La sagra, poi, procederà alle 20 con il momento musicale curato da “I Souvenir” e, alle 22.30, la terza tombola da 3mila euro. Nella giornata, coma da tradizione, si potrà assaggiare il famoso Strucolo in strazza di San Rocco.

Ancora due giorni di festa: sabato 17 agosto il quarto incontro sotto l'albero dedicato al verde, agli orti e giardini tra Gorizia e Nova Gorica in collaborazione con l'Associazione turistica di Nova Gorizia e alle 20.30 la serata danzante sarà alleitata dai Mediterranea Music Group fino all 23.30. Ultima serata di sagra domenica 18 agosto con La notte della Taranta, serata di pizzica con il gruppo “Atmosfere salentine” di Diso, in provincia di Lecce, fino alle 23.30.

Anche quest'anno l'organizzazione ha promosso una comunicazione trilingue in grado di attrarre non solo persone dal Goriziano italiano ma anche da quello sloveno, predisponendo locandine e volantini in italiano, friulano e sloveno. Una proposta che già da anni il Centro, ben prima, dunque, dell'annuncio della futura Capitale europea della Cultura, aveva lanciato e che ha saputo richiamare anche da fuori città curiosi e appassionati nell'appuntamento di punta dell'estate goriziana.cold-smooth-tasty

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