Casa Maccari compie 5 anni a Gradisca, piace la formula del Polo culturale

L'assessore Francesca Colombi ha stilato i numeri dell'anno passato, con 1001 libri arrivati e 13mila prestiti in un anno.

A cinque anni dall’inaugurazione di Casa Maccari, il polo culturale che comprende non solo la biblioteca comunale di Gradisca d’Isonzo ma anche il Museo e varie aule e sale didattiche e per conferenze.

Il 19 gennaio è stata l’occasione per festeggiare il primo lustro di attività. «Sono molto positivi i dati in numero di prestiti dell’anno che si appena concluso e anche il trend di nuovi iscritti», così l’assessora all’educazione e istruzione, Francesca Colombi. «Se messi a confronto con i dati delle altre biblioteche del Sistema BiblioGO!, Gradisca si conferma tra le biblioteche più attive della provincia seguendo Monfalcone e Ronchi che operano su un bacino di popolazione molto più ampio. Ma oltre ai numeri, quello che conta è certamente la qualità del servizio offerto. E di questo, siamo molto fieri».

«Il Polo Culturale di Casa Maccari è un luogo di Cultura e di cultura sociale. La curata gestione da parte del Servizio Cultura del Comune di Gradisca d’Isonzo, la qualità del personale che opera presso il Polo sono una componente imprescindibile dei risultati ottenuti e a tutti loro va il nostro grazie», ribadisce Colombi. «Ci piace ricordare che, grazie ai percorsi attivati attraverso il Consorzio Culturale del Monfalconese, la nostra Biblioteca ospita e forma i giovani che scelgono di intraprendere i percorsi del Servizio Civile Nazionale. Molte delle ragazze e dei ragazzi sono cresciuti e si sono professionalizzati partendo da questo percorso e sono attualmente impiegati in servizi bibliotecari e culturali sul territorio isontino. È forse anche questo un aspetto da non dare per scontato: l’essere ispirazione, esempio e opportunità concreta», conclude Colombi.

Nel solo secondo semestre del 2023, la biblioteca ha effettuato 5.127 prestiti locali in un totale di 8.150 prestiti totali. 2.723 gli utenti di cui 45 nuovi iscritti; 1001 sono i volumi giunti nel solo 2023. Non solo prestiti e biblioteca, però, in quanto le attività proseguono nella promozione della lettura fin da piccoli con varie attività di volontariato.

Lo spazio museale, poi, si è rivelato ottimo per ospitare “Pier Paolo Pasolini & Dora Bassi: eredità ai contemporanei”, la mostra curata dall’associazione culturale ioDeposito che è stata ospitata a Casa Maccari nei mesi di marzo e aprile scorso. Il museo si caratterizza anche per la sua importanza come “punto di partenza” alla scoperta della città e del Castello. Qui ci si ritrova, e da qui si parte, per vivere Gradisca, la sua storia, la sua cultura, e – dalla scorsa estate – anche il percorso verde accompagnati dalle guide naturalistiche.

Sono conteggiate in 1630 le pure presenze alle visite guidate museo/castello, alle quali vanno aggiunte situazioni extraguida e occasioni di apertura castello disgiunte dalle visite guidate (come, ad esempio, il festival Invisible Cities, o le presenze per la mostra Pasolini-Dora Bassi) che si totalizza in 2000 presenze Museo/Castello per l’anno 2023.

Ha riscontrato una buona risposta anche il Centro didattico digitale del polo culturale. Sono oltre 30 le giornate totali di utilizzo delle due sale per conferenze e corsi sostenuti direttamente dall'amministrazione nel 2023, alle quali vanno appena aggiunte le giornate dei giochi da tavolo, gli incontri con i logopedisti di Asugi e i corsi Unitre. Sono stati 20 infatti i corsi ospitati gratuitamente nell’anno appena terminato. Di questi, cinque i corsi che si sono realizzati in modalità mista (presenza e on-line) dal Centro Didattico per raggiungere corsisti di Unitre nazionale in tutta Italia. Ricordiamo anche il corso di alfabetizzazione informatica di Cisl e gli incontri di formazione per il terzo settore in collaborazione con Csv-Fvg. In totale si parla di circa mille presenze.

Particolare il messaggio lasciato nel quaderno delle firme da una giovane del luogo, Giulia, che si è espressa così: «Essendo una frequentatrice di questa biblioteca posso proprio dire che si tratta di una fantastica biblioteca, perfetta per gli studenti, bambini e adulti. È come un luogo magico dove puoi rifugiarti quando vuoi scappare dalla realtà».

L’occasione è stata proficua anche per consegnare il primo premio parimerito della Reading Challenge Adulti, vinta da Michela Delfabro e Maria Teresa Pozzar, e della Reading Challenge ragazzi, vinta da Tommaso Sponton. Alla stessa hanno preso parte Giulia Pin, Federico Tenuta, Alessandro Moratti, Giosuè Luciani, Elia Luciani, Elan Muratore e Cristian Della Vedova. 

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