Carso e Valli raccontati dal gusto, storie e foto in due volumi presentati a Duino

Il progetto rappresenta l’unico caso ideato in collaborazione tra due Gal della stessa regione, unendo quello del Carso con quello delle Valli.

Ieri sera, nella splendida cornice del Castello di Duino, si è svolta la presentazione dell’inedito progetto editoriale intitolato “Sentieri e cibi locali”. La raccolta è stata realizzata dal Gruppo di azione locale (Gal) Carso/Kras e l'equivalente Torre Natisone, nell’ambito del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 della Regione Friuli Venezia Giulia. Il progetto comprende due volumi: uno composto da dodici racconti originali scritti da dieci autori regionali e uno fotografico, curato dai fotografi locali Camilla Bach e Nicola Tomasi Muttar.

A scrivere nel primo libricino sono stati Alice Noel Fabi, Nicolò Giraldi, Stefano Cosma, Furio Baldassi, Angelo Floramo, Renzo Brollo, Toni Gomišček, Francesca Cerno, Isabella Franco e Matteo Bellotto. "Sentieri e cibi locali" offre un'immersione tra immagini e parole, esplorando la cultura e le tradizioni culinarie dei territori del Carso triestino e delle Valli del Torre e del Natisone. Questo progetto è stato ideato per promuovere il binomio "cibo-sentieri" attraverso racconti e fotografie che attraversano il confine tra Italia e Slovenia, illustrando storia, cultura, tradizioni culinarie e paesaggi mozzafiato.

Il progetto è unico nel suo genere. Infatti rappresenta l’unico caso ideato in collaborazione tra due Gal della stessa regione. Questa collaborazione rappresenta un passo in più nell’unire culturalmente e culinariamente i due territori, come ribadito dai presidenti dei rispettivi enti: David Pizziga per quello del Carso/Kras e Mauro Veneto per quello del Torre Natisone. Il volume di racconti è suddiviso in sei brani dedicati agli itinerari e sei ai cibi, creando un connubio equilibrato tra paesaggio e gastronomia locale.

Tra gli scritti dedicati al Carso ci sono "Rincorrere il mare" di Matteo Bellotto, "Unico, ribelle, Marasca" di Alice Noel Fabi, e "Strucolo in straza" di Furio Baldassi. Per le Valli del Torre e del Natisone troviamo racconti come "Ocikana" di Angelo Floramo e "Viola e la gubana" di Isabella Franco. Il volume fotografico, con immagini di Camilla Bach e Nicola Tomasi Muttar, celebra la meraviglia naturale e la ricchezza gastronomica dei territori del Carso e delle Valli del Torre e del Natisone, catturando l'essenza di paesaggi mozzafiato e piatti tradizionali. Il cofanetto contenente è disponibile in lingua italiana, slovena, tedesca e inglese, distribuito gratuitamente presso gli stesis Gal.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram e Whatsapp, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.