Incendi, gli studenti imparano come combattare le fiamme a Gorizia

Incendi, gli studenti imparano come combattare le fiamme a Gorizia

il progetto

Incendi, gli studenti imparano come combattare le fiamme a Gorizia

Di Timothy Dissegna • Pubblicato il 23 Mag 2023
Copertina per Incendi, gli studenti imparano come combattare le fiamme a Gorizia

Partito questa mattina il programma di incontri con le scuole, venerdì la dimostrazione dei mezzi di soccorso in piazza a Monfalcone.

Condividi
Tempo di lettura

La lotta agli incendi parte dall’informazione, soprattutto con le generazioni più giovani. È partito da questa considerazione il ciclo di incontri “Carso non arso”, nato dal confronto in Prefettura a Gorizia nei mesi scorsi per cercare di far comprendere il più possibile i rischi legati a comportamenti scorretti nella natura, in vista dell’estate e di scenari che potrebbero replicare il dramma del 2022. Questa mattina, sia tenuto il primo evento con gli studenti nell’aula magna Europa dell’Itis Galieli-Fermi-Pacassi.

Una mattinata che non si è concentrata solo nella spiegazione frontale ma anche con dimostrazioni sul campo, illustrando tecniche e strumenti in dotazione a vigili del fuoco e Protezione civile. Presenti anche il sindaco Rodolfo Ziberna, il vicesindaco con delega alle Politiche giovanili Chiara Gatta, l’assessore alla Protezione civile Francesco Del Sordi e il comandante della polizia locale Marco Muzzatti. Insieme alle istituzioni nazionali e locali, era presente ance una delegazione slovena di gasilci da Nova Gorica.

“Per voi ragazzi - così il primo cittadino - è una imperdibile opportunità, sia per conoscere la sinergia transfrontaliera tra gli operatori che, nelle giornate drammatiche degli incendi sul Carso, hanno messo a rischio la propria incolumità per aiutare chi era minacciato dai roghi, sia per avvicinarvi in prima persona all’attività della Protezione civile”. Non è mancata la pratica, per provare a usare in sicurezza lance antincendio o estintori. Tutti hanno ricevuto degli opuscoli con indicazioni su prevenzione, norme di comportamento e autoprotezione.

“L’impegno dei soggetti pubblici non basta” ha evidenziato il prefetto, Raffaele Ricciardi, facendo appello al senso civico delle giovani generazioni nell’ottica della prevenzione. Come spiegato dal vicecomandante dei vigili del fuoco di Gorizia, Ivan Guarino, la crisi affrontata ormai quasi un anno fa è stata peculiare per estensione, diffusione su due stati diversi e tipologia dei focolai emersi. Dopo la spiegazione tecnica presentata, insieme a cosa fare per non lasciare fiamme libere, i ragazzi sono stati accolti dai volontari in giardino per la pratica.

Gli oltre 240 alunni hanno ricevuto nozioni sul comportamento da tenere e come agire in presenza di incendi boschivi e di interfaccia e, aspetto ancora più importante, su come prevenirli. Ora, in programma ci sono altri momenti di scambio con il pubblico, non solo in città ma anche in altri comuni che sono stati segnati dall'emergenza. A partire da Monfalcone, che ospiterà al Teatro comunale un appuntamento analogo venerdì alle 10, seguito dalla dimostrazione con i mezzi di Pc e vigili del fuoco in piazza della Repubblica.

Successivamente, gli eventi saranno: 29 maggio a Savogna d’Isonzo alle ore 10 presso la palestra comunale, 30 maggio a Sagrado alle ore 17.30 presso il centro civico, primo giugno a Fogliano Redipuglia alle ore 10 presso l’Istituto comprensivo Verni, 6 giugno a Doberdò del Lago alle ore 10 presso il Centro Visite Gradina e l'8 giugno a Ronchi dei Legionari alle ore 10, presso il Consorzio di Bonifica.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione

×