Carso ancora in fiamme, il Fai lancia la corsa per difenderlo

Carso ancora in fiamme, il Fai lancia la corsa per difenderlo

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Carso ancora in fiamme, il Fai lancia la corsa per difenderlo

Di Redazione • Pubblicato il 29 Lug 2022
Copertina per Carso ancora in fiamme, il Fai lancia la corsa per difenderlo

Attesa bora nel pomeriggio, il voto online per tutelare l'area transfrontaliera.

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Proseguono senza sosta le attività di spegnimento del rogo tra il monte Brestovec e il Vallone, sul Carso italiano. Ulteriori rinforzi sono arrivati in mattinata dai gasilci del Litorale settentrionale, in Slovenia, dopo aver collaborato con gli omologhi italiani per tutta la notte, con 50 uomini e ulteriori 30 pronti a partire. Alle 8 del mattino, un elicottero della polizia slovena ha sorvolato la zona con una termocamera, per aiutare i vigili del fuoco nell’individuare ulteriori focolai. Si teme ora la bora nel pomeriggio, con il rischio che possa minacciare Gabria.

Nel frattempo, prosegue la bonifica oltreconfine, con ulteriori ridoni emersi e disinnescati nei pressi di Kostanjevica na Krasu. Mentre l’area di confine continua a bruciare, dal Fondo ambiente italiano arriva l’idea di candidare il Carso nella lista dei “Luoghi del cuore” dell’associazione. L’iniziativa è stata presentata questa mattina a Trieste, coinvolgendo anche la Regione. L’obiettivo è inserire la zona a cavallo del confine nel più grande censimento spontaneo per la tutela del patrimonio italiano, in collaborazione con Intesa Sanpaolo.

Un’iniziativa per sensibilizzare inoltre tutti sulla necessità di promuovere tra i cittadini una maggiore consapevolezza sulla necessità della tutela ambientale che si basa anche sull’adozione di nuovi comportamenti per mitigare l’impatto dell’uomo sulla natura. Si potrà votare fino al 15 dicembre sulla piattaforma del Fai. “I fenomeni che hanno interessato il Friuli Venezia Giulia in questi giorni - afferma Tiziana Sandrinelli, presidente regionale del Fai - ci hanno lasciati sgomenti. In particolare, dinnanzi a un’emergenza dalle dimensioni così grandi”.

Si potrà quindi votare a livello nazionale il sito denominato "Il nostro Carso-Naš Kras”, a simboleggiare la condivisione transfrontaliera del territorio. Ad oggi, sono stati fatti dieci censimenti e nell’elenco vengono inserite le aree che raggiungono almeno 2.500 voti. Ad oggi, 139 di questi hanno avuto un supporto da parte dell’organizzazione per la sua tutela. In regione, si contano tre luoghi del cuore: il Leone Marciano dell’Arco Bollani di Udine (2010), il Parco del Castello di Miramare a Trieste (2012), la macchina a vapore dell’Amideria Chiozza di Ruda (2016).

Fino ad oggi, sono andati a fuoco 4.500 ettari, di cui 900 sul territorio italiano e oltre 3.500 su quello sloveno. Giunto quest’anno all’undicesima edizione, dal 2003 il censimento ha raccolto 9,6 milioni di voti in favore di oltre 39mila luoghi in più di 6.500 comuni: luoghi cari, da salvare dall’abbandono, dal degrado o dall’oblio, perché siano recuperati e valorizzati, conosciuti e frequentati. In supporto della Slovenia, oltre alla Protezione civile del Fvg, è intervenuto anche il Meccanismo europeo di Protezione civile.

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