Caro bollette, 15mila euro alle associazioni di San Canzian d'Isonzo

Lo stanziamento si aggiunge ai 40mila destinati dal Comune per contributi ordinari.

Sotto l'albero a San Canzian d'Isonzo le associazioni sportive, e non, che gestiscono impianti e strutture in convenzione con il Comune trovano 15mila euro per abbattere i maggiori costi di energia e riscaldamento. Già stanziati in bilancio, i fondi straordinari vanno ad aggiungersi ai 40mila euro di contributi ordinari che l'ente locale ha assegnato in queste settimane ai sodalizi attivi nel sociale, in ambito culturale, sportivo e ambientale.

I gestori di impianti, perlopiù società sportive (cui sono destinati 14 dei 15 mila euro, mentre mille euro vanno alle realtà culturali), possono presentare domanda entro le 10.30 del 30 dicembre anche per abbattere il caro energia, innescato dalla guerra in Ucraina. L'aumento dei costi in questi ultimi mesi ha messo in fortissima difficoltà le associazioni e l'attività che svolgono nel territorio a favore della comunità, di cui sono un collante importante.

"È un atto dovuto nei confronti di quelle associazioni che gestiscono un patrimonio della comunità - sottolinea l'assessore allo Sport e politiche giovanili Mattia Piemonte (nella foto) - e che quest'anno sono state maggiormente penalizzate, vedendosi aumentare in modo esponenziale i costi di gestione della struttura utilizzata. Queste associazioni svolgono un enorme lavoro soprattutto in ambito sociale all'interno della nostra comunità e, dato il difficile momento che stiamo vivendo, devono essere tutelate".

Il bando va ad aggiungersi al contributo dato quest'anno dal Coni, per il quale l'assessore Piemonte tiene a ringraziare il presidente regionale Giorgio Brandolin a nome di tutte le società del territorio di San Canzian. A presentare domanda, utilizzando la modulistica predisposta dal Comune e scaricabile dal sito istituzionale, possono essere le associazioni-società sportive dilettantistiche operanti nel territorio o altre associazioni di promozione sociale riconosciute operanti in ambito sportivo e culturale che gestiscono in convenzione con il Comune impianti sportivi o aree o immobili nel territorio.

La richiesta di contributo dovrà indicare i costi sostenuti per energia elettrica e fornitura di gas o altro combustibile per riscaldamento nell’annualità 2022 che verranno rapportati ai medesimi costi dell’anno 2019. Saranno così riconosciuti i maggiori costi e il contributo una tantum sarà appunto cumulabile con altri erogati da altri soggetti pubblici.

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