Manca personale negli Uffici giudiziari di Gorizia, scatta il sit-in

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Manca personale negli Uffici giudiziari di Gorizia, scatta il sit-in

Di Timothy Dissegna • Pubblicato il 17 Gen 2023
Copertina per Manca personale negli Uffici giudiziari di Gorizia, scatta il sit-in

Rinviato l'incontro con il presidente del Tribunale, venerdì il presidio fuori dal tribunale delle tre sigle.

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Slitta a martedì 24 gennaio l’incontro delle sigle sindacali con il presidente del Tribunale di Gorizia, Riccardo Merluzzi, previsto per quest’oggi. A costringere il rinvio è stata l’assenza della Cgil, impegnata nel congresso regionale del comparto legato alla Pubblica amministrazione, ma rimane l’obiettivo di ragionare con il vertice dell’istituzione. Appello esteso oggi anche al capo procuratore Lucia Baldovin, per poter dialogare sulla precaria situazione dell’organico in seno al Palazzo di giustizia.

Nel frattempo Cgil, Cisl e Confsal Unsa hanno già annunciato un sit-in dei lavoratori degli Uffici giudiziari cittadini, davanti al Tribunale senza occupazione del manto stradale. All’incontro parteciperanno, all’incirca, una trentina di persone “dove sarà affrontata la problematica relativa alla grave e conclamata cronica carenza di personale in quasi tutti i settori dell’Amministrazione Giudiziaria” riporta una nota congiunta delle tre sigle, che rimarcano le “difficoltà nel garantire le prestazioni urgenti”.

Una situazione quotidiana, accusano, “mentre, per quanto riguarda le attività ordinarie, si stanno accumulando ritardi in molti settori, nonostante l’impegno profuso da tutto il personale in servizio”. Oltre all’appello rivolto a Merluzzi e Baldovin, nell’ottica di ragionare sul razionamento della forza lavoro a disposizione, i rappresentanti dei dipendenti attendono ancora risposta dal presidente della Regione Fedriga: “Non ci ha ancora risposto - rileva Enrico Acanfora (Confsal Unsa) - ma deve intervenire anche la Regione”.

L’esponente del sindacato sottolinea l’importanza del presidio, anche alla luce della Capitale europea della cultura 2025: “Non è possibile che una città con questo titolo abbia una problematica simile”. In Parlamento non è mancato il botta e risposta tra le senatrici Tatjana Rojc (Pd) e Francesca Tubetti (FdI) sull’apertura dei concorsi per nuovo personale, ma Acanfora non accende entusiasmi: “Anche fuori dalla Biblioteca Isontina Fasiolo diceva che era in contatto con Franceschini, ma la situazione è ancora ferma”.

Venerdì, quindi, il personale uscirà dalla sede per circa un’ora per tenere la propria assemblea all’esterno. Non uno sciopero, anche se lo spettro della mobilitazione totale non è del tutto spenta. A oggi, il Tribunale conta un organico di 38 unità -escluso il dirigente- sono in servizio solamente 22 unità di cui 2 assenti per maternità. Di fatto sono presenti 19 unità, pari al 50% dell’organico. La Procura, invece, conta un organico di 29 unità, ma sono in servizio appena 11 unità di cui uno da due mesi in infortunio e un'altra in malattia.

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