Il cardinale Semerano ad Aquileia per i patroni, Sardelada a Grado

Il cardinale terrà la lectio in piazza Capitolo prima della messa nella Patriarcale. A Grado, la tradizionale Sardelada dei Portatori.

Mercoledì 12 luglio, alle 20, nella Basilica di Aquileia sarà il cardinale Marcello Semeraro (nella foto, con Papa Francesco) a presiedere la solenne concelebrazione eucaristica in onore dei Santi Ermagora e Fortunato, patroni dell’Arcidiocesi di Gorizia e della Regione Friuli Venezia Giulia. Il cardinale Semeraro è arcivescovo emerito di Albano, amministratore apostolico della sede vacante dell’Eparchia di Piana degli Albanesi e prefetto del Dicastero per le cause dei santi. Alla solenne concelebrazione eucaristica, saranno presenti i vescovi della regione e i rappresentanti dell’episcopato sloveno ed austriaco.

Alle ore 19 in piazza Capitolo, il cardinale terrà anche una conferenza su "Evangelizzazione e santità”. Nato a Monteroni di Lecce il 22 dicembre 1947, è stato ordinato presbitero l’8 settembre 1971. Ha ricevuto la formazione iniziale nel Pontificio seminario regionale pugliese Pio XI di Molfetta e, successivamente, ha perfezionato gli studi di teologia nella facoltà di Teologia della Pontificia Università Lateranense a Roma dove ha conseguito i gradi accademici di licenza e di dottorato in Sacra Teologia. Ha quindi insegnato teologia dogmatica all’Istituto Teologico Pugliese e poi anche ecclesiologia nella Facoltà di Teologia della Pul.

Eletto alla sede vescovile di Oria il 25 luglio 1998, è stato successivamente trasferito alla diocesi suburbicaria di Albano il primo ottobre 2004 fino al 15 ottobre 2020 quando è stato nominato da Papa Francesco prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi. È presidente del consiglio di amministrazione di Avvenire-Nuova editrice Spa. È stato creato cardinale da Papa Francesco nel concistoro del 28 novembre 2020. Il 12 luglio sarà anche il giorno della festa patronale a Grado. L’attesa ricorrenza avrà il suo culmine con la messa solenne in programma per le ore 18.30 nella Basilica di Sant’Eufemia.

A sostenere con il canto la liturgia, ci sarà la corale orchestrale Santa Cecilia. Dopo il momento religioso, in Campa Patriarca Elia, l’associazione Portatori della Madonna di Barbana in collaborazione con il Comune e la parrocchia, daranno il via alla tradizionale “Sardelada” che si prolungherà anche nelle giornate del 14, 15 e 16 luglio con l’apertura dei chioschi a partire dalle ore 18. "Ermagora e Fortunato ci sostengono sia con la loro intercessione che con il loro esempio sempre attuale – sono le parole del parroco, monsignor Paolo Nutarelli - quando essi hanno iniziato l’evangelizzazione di Aquileia, avevano molte meno garanzie umane per avere speranza".

"Anzi la loro opera è finita nel martirio che, umanamente, appariva come l’estremo fallimento. E ancora l’arciprete: “In questa ricorrenza ci stringeremo, in particolare, a don Giovanni Battista Medeot, don Gianni, che, in questo 2023, festeggia i suoi 15 anni di ordinazione sacerdotale”. Continuano anche gli eventi offerti dalla comunità parrocchiale in ambito culturale per “elevarsi al Trascendente”. Per giovedì 13 luglio alle 21 in Campo Patriarca Elia, è infatti in programma il concerto dell' orchestra da Camera del Friuli Venezia Giulia che eseguirà musiche di Vivaldi, Mozart e del settecentesco compositore e sacerdote gradese Luigi De Grassi presentando al pubblico le Fughe quarta e settima, trascritte per orchestra dal maestro Alberto Romanello.

Foto Diocesi Albano

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