Carabinieri in congedo di Farra volano in Sicilia, nasce l'amicizia con Barrafranca

L'accordo siglato in Sicilia. L'obiettivo è promuovere i valori di solidarietà, collaborazione e amicizia tra i membri delle associazioni e le comunità locali.

I carabinieri in congedo di Farra d'Isonzo stringono un'amicizia con i "colleghi" di Barrafranca, in provincia di Enna. La sigla dell'accordo è arrivata nei giorni scorsi proprio in Sicilia, dove le due sezioni dell'Associaizone nazionale carabinieri si sono incontrate grazie al trade d'union Luigi Siciliano, socio del sodalizio friulano con un trascorso proprio in quello siculo intitolato all'appuntato Michele Fiore, medaglia d'oro al valore civile. L'evento ha visto la partecipazione di una rappresentanza della sezione di Farra.

L'obiettivo era promuovere i valori di solidarietà, collaborazione e amicizia tra i membri delle associazioni e le comunità locali. La cerimonia, che ha avuto un'ottima affluenza di partecipanti, è iniziata con un discorso da parte del coadiuvatore di segreteria della sezione di Farra d'Isonzo nonché socio simpatizzante Luigi Siciliano, il quale ha sottolineato l'importanza del gemellaggio come occasione per condividere esperienze, valori e tradizioni, rafforzando la fraternità tra le diverse sezioni dislocate sul territorio nazionale.

Il vicepresidente della sezione siciliana, il maresciallo in congedo Filippo Bonura, ha poi preso la parola evidenziando come questo legame non solo rappresenti un momento di festa e celebrazione, ma anche una piattaforma per iniziative future, come eventi commemorativi, attività di volontariato e progetti di inclusione per i giovani, mirati a promuovere la cultura della legalità. Non sono mancati momenti di riflessione sulla storia e il valore del corpo dei carabinieri, istituzione fondamentale della repubblica Italiana che da sempre si è distinta per il suo impegno nella tutela della legalità e della sicurezza.

La cerimonia si è conclusa con un brindisi di auguri per un futuro ricco di iniziative, studio e collaborazione tra le due sezioni, dimostrando una volta di più come l’unione e la condivisione di intenti possano portare a grandi risultati, nel segno della tradizione e del rispetto per il lavoro delle forze dell'ordine. Questo nuovo gemellaggio per il gruppo farrese si unisce a quello già in corso con il gruppo di Trieste.

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