Capriva ospita il seminario su transizione ecologica e trasporto pubblico promosso da Asstra

L’incontro inizierà alle 15 di oggi e durerà fino a domani. Sarà presentato il protocollo d’intesa tra il Gestore dei servizi energetici (Gse) e Asstra.

Si svolgerà tra oggi e domani a Capriva, nell’elegante cornice del Castello di Spessa, il seminario tecnico “Trasporto pubblico a zero emissioni: le buone pratiche per la trasformazione energetica del settore”. L’evento, organizzato dall’Associazione delle aziende di trasporto pubblico locale (Asstra) in collaborazione con Apt Gorizia, avrà inizio alle 15 di oggi (9 ottobre) e proseguirà fino alle 13.30 di domani.

Uno dei momenti più rilevanti del seminario sarà la presentazione del protocollo d’intesa tra il Gestore dei servizi energetici (Gse) e Asstra, voluto proprio da quest’ultima per supportare le aziende associate in un momento cruciale di cambiamento come quello che stiamo vivendo. L’atto intende fornire un sostegno concreto per affrontare le sfide legate agli elevati costi della transizione, offrendo soluzioni pratiche per rafforzare le competenze e ottimizzare le risorse.

In particolare, il protocollo si pone come obiettivi l’identificazione di opportunità derivanti dai meccanismi di incentivazione gestiti direttamente dal Gse, la promozione dell’autoconsumo e della condivisione dell’energia rinnovabile tra le aziende, e lo sviluppo di progetti sperimentali legati a nuove soluzioni tecnologiche. Tra questi, il primo è quello già pianificato tra Gse e l’Apt di Gorizia, all’avanguardia in Italia.

Progetto che sarà illustrato insieme a tutti i previsti interventi di revisione del parco mezzi Apt – la cui età media è già la più bassa in regione – e di innovazione degli impianti aziendali di Gorizia e Monfalcone nell’ambito del Programma operativo di rinnovo evolutivo del parco mezzi (Prepm) della Regione. Incluso, quindi, quello a idrogeno, il cui cantiere è stato avviato oggi a Monfalcone, e che sarà destinato ad alimentare la relativa flotta di otto nuovi autobus urbani che, nei prossimi anni, opereranno tra Monfalcone, Ronchi dei Legionari e Staranzano.

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