Una capitale della cultura danzante, così balleranno Gorizia e Nova Gorica

Una capitale della cultura danzante, così balleranno Gorizia e Nova Gorica

IL CONVEGNO

Una capitale della cultura danzante, così balleranno Gorizia e Nova Gorica

Di Eliana Mogorovich • Pubblicato il 19 Ott 2024
Copertina per Una capitale della cultura danzante, così balleranno Gorizia e Nova Gorica

Visavì talking time ha proposto un convegno che ha svelato i progetti del 2025. Domani pomeriggio il contest con la Compagnia Bellanda.

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La danza non solo sul palco o nei luoghi della cultura del territorio, ma soprattutto nei progetti: sempre più accattivanti, coinvolgenti e capaci di coinvolgere diversi soggetti. Sono questi gli obiettivi delle idee messe sul tavolo dai relatori del “Visavi’ talking time” che ieri mattina, nella sala del Conte del Castello di Gorizia, ha visto riunirsi autorità, partner di progetto e operatori del settore, pronti a condividere i progetti che ArtistiAssociati Centro di Produzione teatrale sta mettendo in campo per la Capitale Europea della Cultura 2025.

A fare gli onori di casa il direttore artisitco Walter Mramor che ha esposto il programma del prossimo anno al sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna, al vice sindaco di Nova Gorica Anton Harej, al presidente della V commissione Cultura della Regione Diego Bernardis. Accanto a loro, il responsabile del programma Go!2025 di Zavod Stojan Pelko, la referente per il Gect Sara Boskin e il presidente della Fondazione Carigo Alberto Bergamin che si sono unanimente espressi con elogi . verso ArtistiAssociati perché attraverso Visavì, primo festival transfrontaliero di danza contemporanea, ha saputo declinare, in anticipo sul 2025, il senso dell’abbattimento dei confini.

Numerose le proposte di ArtistiAssociati per la Capitale europea della cultura. Odec è un progetto internazionale, illustrato da Gigi Cristoforetti, che utilizza la danza e le performing arts per esplorare la conurbazione transfrontaliera di Nova Gorica e Gorizia attraverso la realizzazione di undici performance in altrettanti luoghi di grande valore storico, firmate da alcuni dei più significativi coreografi contemporanei.

"aSMUG" è un progetto illustrato da Marjeta Lavrič e Andrea Randazzo che nasce a supporto delle minoranze linguistiche e intende promuovere il patrimonio culturale sostenendo le industrie creative e mettendo l'accento sulla digitalizzazione con una parte dedicata alla Realtà Virtuale (VR). “Contrabbandieri dilettanti” è la coreografia cui è affidato questo messaggio, nata da una collaborazione fra En Knap production e ArtistiAssociati.

Dal 24 al 26 aprile 2025 si svolgerà fra Gorizia e Nova Gorica Spring Forward Festival, piattaforma dei più promettenti coreografi selezionati dal network europeo Aerowaves mentre è ormai una realtà consolidata Artefici. Residenze creativeFvg, il progetto che permette ai giovani artisti di essere ospitati nel territorio e, usando le strutture e i tecnici locali, possono svilupapre le loro creazioni artistiche.

Una novità legata al 2025 sarà BorGo Live Academy: concorrendo al bando borghi (Pnrr) ArtistiAssociati ha raccolto una nuova sfida acquistando un palazzo storico in via Rastello per trafsormarlo in uno spazio di perfezionamento formativo. Il progetto è destinato ad andare ben oltre il 2025 e a diventare un punto di riferimento per i giovani che vogliano approfondire la propria arte. L’accademia ospiterà una sezione di teatro, guidata da Gabriele Vacis, e una di danza, condotta da Roberto Castello.

Tornerà naturalmente, con un’edizione ancor più spumeggiante, Visavi’ Gorizia Dance Festival, in programma dal 9 al 19 ottobre 2025. Sarà una conferma dei successi che la kermesse sta seminando in questi giorni, con compagnie internazionali che riescono quotidianamente a incantare il pubblico attraverso le loro originali creazioni.

Oggi, sabato 19 il programma prevede una giornata densa di appuntamenti. Alle 17.30, a Cormons verrà proposto “Decisione consapevole”, nuova creazione di Roberto Tedesco centrata su isolamento, intimità, comunicazione, comunità, le quattro parole chiave affidate a quattro danzatori alle prese con le loro decisioni. Alle 19.30 al Kulturni dom di Gorizia un’altra prima nazionale: “Amateur smugglers” di Silvia Gribaudi e Andrea Rampazzo, spettacolo finanziato dal fondo per piccoli progetti GO!2025 – programma Interreg Italia- Slovenija 2021-2027 gestito dal GECT GO. Attraverso una città divisa da un confine storico e da un sistema politico, si sviluppa una performance sull’appartenenza e sul desiderio di comunità.

Concluderà la serata, alle 21.30 al Teatro Verdi di Gorizia, una doppia proposta: “Skrik” di Adriano Bolognino, ispirato dal dipinto L’Urlo di Munch, sull’angoscia e la piccolezza dell’uomo di fronte all’universo, e “Weirdo” di Enrico Morelli, una prima assoluta, sul senso di inadeguatezza.

Domenica 20, giornata finale di Visavì Gorizia Dance Festival, al Kulturni dom di Gorizia dalle 14, ritorna il Visavì Experimental Contest realizzato in collaborazione con Compagnia Bellanda, l’originale competizione su musica dal vivo che nelle scorse edizioni ha visto partecipanti italiani e stranieri sfidarsi su ogni genere di danza. Un ultimo spettacolo chiuderà il festival all'Sng di Nova Gorica, alle 17.30, “Flights” di Michal e Nastya Rynia, spettacolo finanziato da GO!2025 – Capitale europea della cultura, in prima nazionale slovena: un'incessante ricerca dello spirito umano di un significato, di un legame e dell'orizzonte sconfinato dell'ignoto.

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