Canali e aree boschive da sistemare, San Canzian mette mano sul territorio

Canali e aree boschive da sistemare, San Canzian mette mano sul territorio

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Canali e aree boschive da sistemare, San Canzian mette mano sul territorio

Di Ivan Bianchi • Pubblicato il 28 Mag 2024
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Nello specifico, si tratta di 37.145,47 euro che saranno suddivisi tra vari interventi sulle vie Calicci, Romana, Macorina, Trento e Marco Polo.

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È di 48mila euro il contributo che il Comune di San Canzian d’Isonzo ha ricevuto dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia per il bando 2023, al fine di sistemare alcuni canali di sgrondo e metterne in sicurezza altri sul territorio comunale. Nello specifico, si tratta di 37.145,47 euro che saranno suddivisi tra vari interventi sulle vie Calicci, Romana, Macorina, Trento e Marco Polo. Per il 2024 l'amministrazione ha già presentato un'ulteriore bando dal valore di circa 90mila euro.

Entrando nello specifico dei lavori, sulle vie Calicci, Colombo, Fratelli Bandiera e Marco Polo ci sarà un decespugliamento di area boscata con pendenza media inferiore al 50% invasa da rovi, arbusti ed erbe infestanti, con salvaguardia dell’eventuale rinnovazione arbore. Sulle vie Trento, Calicci, Fratelli Bandiera, Marco Polo e Giarate, poi, avverrà il decespugliamento di scarpate stradali o fluviali invase da rovi, arbusti ed erbe infestanti con l’utilizzo di mezzi meccanici.

Tra i punti più delicati l’attraversamento di via Trento per il quale sarà necessaria la fornitura e posa in opera di un tubo in calcestruzzo vibrocentrifugato a compressione radiale, armato con gabbia rigida elettrosaldata a barre verticali e spirale longitudinale con la probabile necessità di porre alcuni limiti alla circolazione stradale per i materiali di recupero e per i lavori.

Quindi saranno regolati e riprofilati i fossi e i canali con l’ausilio di una benna liscia e sagomata anche in presenza d’acqua o di vegetazione di qualsiasi tipo. Va detto che tutto il materiale di risulta sarà opportunamente mandato in discarica. Per via Marco Polo, poi, è prevista la demolizione di un canale in calcestruzzo ormai in disuso attraverso l’utilizzo di martelli pneumatici e pinze demolitrici. Su via Colombo, infine, saranno demolite le tubazioni in calcestruzzo.

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