Campo sportivo di Perteole negato alla squadra di Alessi, scoppia la polemica a Ruda

Il presidente della società e capogruppo di opposizione accusa l'amministrazione comunale per la mancata concessione, la replica del sindaco Lenarduzzi.

Non cessano le polemiche a Ruda in merito alla richiesta di concessione della gestione dell’impianto sportivo calcistico di Perteole, negata alla società sportiva dilettantistica Pertegule 1924 da parte dell’amministrazione comunale. Una questione sollevata dal presidente della stessa società, Riccardo Alessi, è anche capogruppo dell’opposizione: «Il campo di Perteole è stato praticamente abbandonato nel 2019 – spiega quest'ultimo - e negli ultimi due anni, grazie ad un gruppo di volontari e con le nostre tasche ed i nostri mezzi, l’abbiamo recuperato».

«Il passo successivo è arrivato il 13 luglio 2024 quando ho chiesto la gestione esclusiva del campo, con conseguente diniego della concessione». Un responso negativo – quello dell’amministrazione – che Alessi riconduce al fatto che lui sia anche presente nell’opposizione all’interno del consiglio comunale di Ruda. «Mi viene da pensare – continua – che se non fossi io il presidente, ma qualcun altro, la concessione sarebbe stata data. Il campo, infatti, rappresenta un bel peso per il comune che, in questo momento, ha altre problematiche economico-strutturali».

«Vista la risposta netta da parte del comune, noi come società ci ritiriamo dallo sfalcio dell’erba e dalla pulizia in generale, confidando nel fatto che gli operai comunali se ne occuperanno in futuro». Il sindaco Franco Lenarduzzi ha quindi prontamente alla accuse velate di Alessi, spiegando che «l’amministrazione comunale non ha mai inteso avviare un procedimento per concedere il campo: lo ha chiesto lui e di fronte alla nota di diniego ben motivata inventa come sempre polemiche strumentali al di fuori dalla realtà».

«Una realtà – conclude il primo cittadino - che spesso condivide solo con sé stesso, visto che la società sportiva non ha nessun preparatore atletico e nessuna squadra di calcio iscritta in alcuna categoria. Il campo resta a disposizione pubblica come sempre. Il signor Alessi deve capire che ci sono regole da rispettare, lì come in altri luoghi».

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