Campo estivo con il Circolo Brandl, da Turriaco a Malborghetto sulle orme di Coco

Campo estivo con il Circolo Brandl, da Turriaco a Malborghetto sulle orme di Coco

l'esperienza

Campo estivo con il Circolo Brandl, da Turriaco a Malborghetto sulle orme di Coco

Di REDAZIONE • Pubblicato il 30 Lug 2024
Copertina per Campo estivo con il Circolo Brandl, da Turriaco a Malborghetto sulle orme di Coco

Sono stati 33 le ragazze e i ragazzi che hanno vissuto l'uscita per riscoprire se stessi assieme agli altri, seguendo l'esempio del film Disney.

Condividi
Tempo di lettura

Bilancio positivo per il campo estivo promosso dal Circolo culturale e ricreativo don Eugenio Brandl di Turriaco. L'esperienza ha coinvolto 33 ragazzi provenienti dal paese e da comunità limitrofe, tutti uniti e mossi dal desiderio di trascorrere assieme una settimana in montagna all'insegna dell'amicizia e della condivisione. Ospiti della Casa Monsignor Cocolin di Malborghetto, il gruppo di amici si è diviso in squadre per vivere attivamente le giornate a esso dedicate con giochi, sfide, passeggiate e riflessioni su svariate tematiche.

«Dopo Inside out che l'anno scorso ha fatto conoscere le emozioni di ognuno di noi – commentano gli animatori – quest'anno abbiamo scelto un film in parte datato, ma di certo ricco, Coco, per ripescare attraverso esso, le radici di ognuno di noi e il desiderio di inseguire i propri sogni nel pieno rispetto delle persone che abbiamo vicino e che ci hanno in qualche modo segnato la strada».

Il meteo splendido ha permesso ai protagonisti di uscire e giocare all'aria aperta. La Val Bartolo, il rifugio Pellarini e il Monte Oisternig sono state le tre uscite effettuate, mentre le giornate trascorse a Malborghetto hanno visto i ragazzi protagonisti di sfide avvincenti a calcio, pallavolo, basket e briscola. A intervallare tali partite è stato il grande gioco, un gioco che ogni anno si modifica a seconda del tema del campo e che ha portato i ragazzi nel cuore del paese di Malborghetto per giungere, alla fine, a realizzare delle canzoni sulle tematiche dell'amicizia, del rispetto, della famiglia, del coraggio.

Immancabili i cerchi serali e il falò conclusivo, momento molto coinvolgente in cui c'è stato modo di riflettere su se stessi e sulle potenzialità d ognuno di noi. «Come ogni esperienza dedicata ai giovani, anche in questo campo si è operato per mettere in luce elementi importanti come lo stare assieme, la condivisione, l'impegno, lo spirito di squadra, la fiducia in se stessi e negli altri – commenta Elisa Baldo, presidente del Circolo - il tutto si è svolto rigorosamente senza cellulari e altri meccanismi tecnologici di cui i ragazzi non hanno sentito la mancanza».

«Il pilastro di questo campo è lo spirito di volontariato che caratterizza cuochi e animatori, i quali dedicano parte del proprio tempo ai ragazzi che vi aderiscono nell'intento di donare loro un'esperienza di alto valore formativo - conclude Baldo - quest'anno il gruppo è stato particolarmente vivace e attento alle proposte di ogni singolo giorno, vivendo le varie attività proposte con attenzione e impegno». Entusiasti i ragazzi, soddisfatti gli animatori e il direttivo del Circolo Brandl che, anche per questa iniziativa, viene sostenuto dalla Cassa Rurale e Artigiana del Fvg e dall'amministrazione comunale di Turriaco, convinte del valore formativo ed educativo della proposta.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione