Campionissimi d'Italia, plausi per le baby stelle del baseball di Staranzano

Celebrata la squadra Under 12 dopo il secondo successo di fila a livello nazionale. Il plauso della Regione.

Conquistare un titolo tricolore giovanile, lasciandosi alle spalle un centinaio di squadre avversarie provenienti dalle piazze più nobili del baseball, è già un risultato eccezionale. Ripetersi nuovamente anche l'anno successivo è un'impresa. Realizzare addirittura un tris costituisce un autentico miracolo riuscito alla formazione Under 12 dell'Asd Staranzano Ducks baseball. Il team biancorosso ha portato nel piccolo centro della Bisiacaria addirittura tre scudetti consecutivi con il corollario aggiuntivo di un ulteriore alloro tra gli Under 15, oltre alla seconda piazza già archiviata nel 2017 prima di iniziare il filotto d'oro.

Un successo riuscito solo alle corazzate Nettuno negli anni Settanta e, più recentemente, Parma. Oggi i baby campioni sono stati ricevuti nell'emiciclo di piazza Oberdan, a Trieste, dal presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, e da numerosi consiglieri che hanno tributato loro il meritato riconoscimento per il titolo conquistato battendo in finale, a San Bonifacio (Verona), i Torre Pedrera Falcons di Rimini. "Il Consiglio - ha spiegato Zanin a inizio incontro -, attraverso questa cerimonia semplice ma significativa, vuole ringraziare i protagonisti di queste imprese".

"Il loro impegno ha portato soddisfazione e lustro a un territorio che ha sempre dato molto al baseball e al softball, ma anche all'intera regione. Noto con piacere che la tradizione viene confermata: i complimenti vanno ai ragazzi, ovviamente, ma anche ai tecnici, alla dirigenza e alle famiglie che li hanno seguiti nella pratica di uno sport molto tecnico, tattico e strategico, che colpisce anche per il forte senso di unità e di sostegno reciproco".

Promotore dell'evento era stato il consigliere regionale Diego Moretti che, citando anche gli altri colleghi direttamente coinvolti per questioni territoriali (Diego Bernardis, Giuseppe Nicoli e Antonio Calligaris), ha sottolineato "l'onore e l'orgoglio regalato da questi atleti a tutto la regione e non solo al paese da 7mila abitanti da dove provengono. Hanno superato i colossi dell'Emilia Romagna e del Lazio e, quindi, meritavano l'emozione di essere in questa prestigiosa sede per ricevere il ringraziamento dell'intero Consiglio. Queste vittorie rimarranno nella storia della società e delle vostre vite personali - ha concluso - quale esempio di passione e amore per lo sport".

Zanin ha anche ricordato ai giovanissimi ospiti il significato della cornice istituzionale che è stata teatro della cerimonia: "Qui si fanno le leggi e qui vengono delineate anche alcune linee di sviluppo e progresso per il futuro. La massima Assise legislativa della Regione - ha rimarcato - desidera rendere onore al risultato che avete ottenuto, frutto di tanto impegno e tanta passione, ma anche del lavoro su base volontaristica delle persone che sono al vostro fianco. Siete campioni d'Italia e tutti noi vi dobbiamo un applauso".

Il presidente dei Ducks, Francesco Rizzo, ha ritirato insieme al pitching coach Claudio Bison due sigilli dell'Aula. I due rappresentanti della società, che ha fatto dell'attività giovanile un'autentica punta di diamante, hanno dal canto loro evidenziato come questi successi costituiscano "il frutto non del talento di un singolo, ma di uno sforzo collettivo che coinvolge nella collaborazione anche genitori e volontari", aggiungendo che "i tre roster scudettati sono stati composti quasi sempre da elementi diversi a testimonianza di continuità, evoluzione e ampio ricambio di talenti anno dopo anno".

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