La camminata nel Preval richiama 566 iscritti, ora la lucciolata per le vie di Mossa

Partiti dalla piazzetta davanti al centro civico di via XXIV maggio, i partecipanti si sono avventurati lungo due possibili sentieri, da 7 e 14 chilometri.

Ha richiamato oltre 560 iscritti - 566 per la precisione - la terza edizione di Camminando nel Preval che ieri mattina ha animato Mossa. Appuntamento tornato in auge dopo la pausa imposta dalla pandemia, con alcune modifiche e novità come la collaborazione con la federazione provinciale della Fiasp, che ha visto il coinvolgimento attivo di tutte le associazioni paesane. «L’affluenza è stata in calo rispetto all’anno scorso - commenta Matteo Medeot, presidente del gruppo Fidas che ha fatto da capofila - ma è stata comunque positiva».

Oltre ai donatori di sangue, in campo c’erano anche il gruppo alpini, Centro sportivo pallavolo, Diamoci una Mossa, Club Aurora, Club Gorizia automobili storiche, Corale San Marco e l’Asd Mossa. Partiti dalla piazzetta davanti al centro civico di via XXIV maggio, i partecipanti si sono avventurati lungo due possibili sentieri, da 7 e 14 chilometri, per trascorrere una mattinata nel verde del Preval. Alla fine, entrambi i tracciati hanno riportato tutti nel cuore del paese, dove c’era il tendone della parrocchia ad attendere con la festa conclusiva.

Diversi i riconoscimenti consegnati al termine della manifestazione, a partire da quello per i gruppi più numerosi. La classifica ha visto sul gradino più alto, ancora una volta, il gruppo sportivo dei donatori di sangue di Campologno Tapogliano, con 74 membri, a pari merito con il gruppo marciatori Olmo. A seguire i Teeneger con 15 iscritti, gruppo Mossa con 13 e la Fidas Isontina con 10. La famiglia più numerosa è stata quella Santillo, mentre i più giovani sono stati Aurora Russian e Filippo Santillo. Tra i più ‘maturi’ invece Franco Grandenigo e Ada Tedeschi.

Ora in calendario c'è la lucciolata delle associazioni, in programma il 21 settembre dopo la messa delle 18 partendo dalla chiesa. Quattro giorni dopo, invece, farà tappa in via XXIV maggio l'autoemoteca: le prenotazioni sono aperte contattando il numero +39 348 910 1117.

Foto Sergio Marini

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