Cattolici e metodisti insieme a Gorizia, il dialogo lungo l'Isonzo sulla fede

Cattolici e metodisti insieme a Gorizia, il dialogo lungo l'Isonzo sulla fede

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Cattolici e metodisti insieme a Gorizia, il dialogo lungo l'Isonzo sulla fede

Di Redazione • Pubblicato il 30 Set 2024
Copertina per Cattolici e metodisti insieme a Gorizia, il dialogo lungo l'Isonzo sulla fede

Domani pomeriggio il ritrovo al Parco di Piuma per riflessioni tra cattolici e valdesi-metodisti, i Testimoni di Geova rinnovano i loro corsi dedicati alla Bibbia.

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La comunità cristiana cattolica e quella valdese-metodista di Gorizia si riuniscono domani, martedì primo ottobre, per una celebrazione comune, all'insegna della preghiera ma anche della riflessione e dell'assunzione di impegno a favore del Creato, nelle sue componenti viventi e inanimate, minacciate oggi dall'emergenza climatica. Il ritrovo è per le ore 17 al Parco dell'Isonzo (entrata vicino al ponte del Torrione), da dove il gruppo si muoverà lentamente lungo la riva del fiume.

Le persone sarannp accompagnate da invitati esperti che stimoleranno la riflessione e la comunicazione tra i presenti, su temi come "ascoltare il grido del Creato", "ascoltare il grido dei poveri della Terra", "speranza, libertà e responsabilità del credente", "scegliere di impegnarsi per il Creato". Questa iniziativa chiude, a livello cittadino, il cosiddetto "Tempo del Creato" ossia l'evento mondiale iniziato il primo settembre e che si concluderà il 4 ottobre.

Il tutto è preparato da una Commissione Ecumenica internazionale e fortemente incoraggiato da Papa Francesco. Particolarmente suggestiva l'idea di svolgere l'incontro in forma di cammino comunitario lungo l'Isonzo, accogliendo l'invito della Commissione a scegliere come luogo di preghiera "la Cattedrale del Creato". Dal primo settembre, pealtro, più di otto milioni di Testimoni di Geova in tutto il mondo – in Italia sono oltre 250mila – hanno dato il via a una campagna in cui viene offerto un corso interattivo gratuito per conoscere meglio la Bibbia.

Questi fedeli, noti per il loro caratteristico ministero di porta in porta, organizzano ogni anno campagne speciali per portare all’attenzione delle persone le soluzioni del testo sacro ai problemi di oggi. L’anno scorso questa organizzazione senza scopo di lucro ha riferito di aver tenuto in media oltre sette milioni di corsi biblici ogni mese a livello internazionale. A Trieste e Gorizia partecipano 1.400 persone e 5mila in tutto il Friuli Venezia Giulia.

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