Cambia il modo di parcheggiare al San Polo, disco orario a Monfalcone

Presentate oggi le novità in vigore dal primo al 20 marzo, parte il disco orario per massimo 4 ore.

Scatta la "rivoluzione" per l'area di sosta dell'ospedale di Monfalcone. Partiranno infatti dal primo marzo le nuove regole per parcheggiare all'ospedale San Polo. Nell’area - di proprietà di Asugi ma gestita in concessione dal Comune, con convenzione in fase di rinnovo - gli stalli verranno redistribuiti e suddivisi in tre aree: la sosta libera, la sosta con disco orario e quella riservata ai dipendenti. L'annuncio di questo cambiamento è stato dato nel corso di una conferenza stampa tenutasi stamane nell'auditorium dell'ospedale alla presenza del sindaco Anna Maria Cisint e del direttore generale di Asugi, Antonio Poggiana.

Presenti anche il direttore del Distretto Basso Isontino, Carlo De Vuono, i tecnici dell’azienda sanitaria e i rappresentanti delle sigle sindacali Cigl, Cisl e Uil. La fase che si aprirà è - chiaramente - sperimentale e consisterà in un monitoraggio che durerà dal primo marzo fino al 20 marzo. "Abbiamo completato il percorso di razionalizzazione dei parcheggi della struttura sanitaria, di proprietà di Asugi ma gestiti in convenzione dal Comune" ha affermato il direttore Antonio Poggiana. La novità principale per gli utenti riguarderà l’istituzione della sosta con disco orario, per la durata massima di 4 ore nei 195 stalli disposti nella zona antistante l’ingresso dell'ospedale.

L'area "coperta" dal disco orario sarà attiva dal lunedì al venerdì dalle ore 7 alle ore 15. Saranno invece 84 i posti che resteranno destinati per la sosta libera, quelli posti nell'area vicina all'obitorio. Saranno 17 gli stalli destinati ai disabili - aumentano quindi di 6 unità rispetto alla disponibilità attuale - poi tre parcheggi rosa andranno alle donne in gravidanza, quattrp per i pazienti della dialisi, due per i mezzi della Croce rossa e due per i taxi. A quanti non sarà sufficiente la sosta con disco di 4 ore perchè bisognosi di visite o prestazioni più lunghe, sarà concessa una sorta di deroga al momento dell'assegnazione dell'appuntamento da parte del Cup.

La sperimentazione quindi parte e il primo check di verifica sulle eventuali criticità che emergeranno sarà lunedì 20 marzo. "Abbiamo condiviso queste scelte - sono le parole del sindaco Cisint - con i rappresentanti sindacali. Amplieremo la comunicazione con l'installazione di una nuova cartellonistica stradale che sarà posta alle due rotonde che portano all'ospedale". All'incontro erano presenti anche il responsabile dell'ufficio tecnico comunale, l'ingegner Andrea Ceschia, il comandante della Polizia Municipale Rudy Bugatto, gli assessori Stefano Vita e Fabio Banello.

Un’ulteriore novità riguarda i dipendenti: l’area retrostante, quella che costeggia il Canale De Dottori in prossimità dell’ingresso del Pronto Soccorso, sarà riservata alla sosta del personale in servizio presso la struttura ospedaliera. Sono infatti in fase di distribuzione i pass, dotati di bollino anticontraffazione e sui quali è riportata la targa del mezzo, per autorizzare la sosta senza limiti di tempo. I posti riservati ai dipendenti ospedalieri saranno 395. "Nei prossimi giorni verranno posizionate le indicazioni per informare i cittadini delle novità - aggiunge Poggiana - e il personale Asugi ha già ricevuto una nota informativa contenente le indicazioni di massima per la sosta e stanno già arrivando le richieste per il rilascio dei pass.”

Sarà inoltre istituita un'area di 16 posti riservata alle emergenze per chi usufruirà del pronto soccorso. Al momento del triage verrà rilasciato un tesserino per chi accompagnerà i pazienti che necessitano del pronto intervento. "La sosta resterà gratuita perchè riteniamo molto importante che non si debba pesare sulle tasche del cittadino - spiega ancora il sindaco - e solo così si potrà ottenere la rotazione dei veicoli. L'idea del disco orario ci è sembrata la soluzione migliore per risolvere un problema molto sentito dalla cittadinanza".

Una riflessione resa nota poi questa mattina, è stata rivolta ai cittadini che non hanno problemi di deambulazione: quella di poter utilizzare anche il parcheggio pubblico che si trova nei pressi del complesso del negozio “La Furlana” che conta la disponibilità di un centinaio di parcheggi. Anche i rappresentanti sindacali di Cisl e Uil hanno espresso soddisfazione per il percorso condiviso con Asugi e Comune, accogliendo in maniera favorevole l’istituzione di un’area riservata al parcheggio dei dipendenti e, soprattutto, la volontà dell'ente di mantenere la gratuità della sosta nonostante in altre realtà della regione esistano parcheggi a pagamento per gli ospedali.

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