Calano gli occupati in provincia di Gorizia, 56.400 persone impiegate

Calano gli occupati in provincia di Gorizia, 56.400 persone impiegate

l'indagine

Calano gli occupati in provincia di Gorizia, 56.400 persone impiegate

Di Redazione • Pubblicato il 13 Mar 2024
Copertina per Calano gli occupati in provincia di Gorizia, 56.400 persone impiegate

Rispetto al 2022, in Fvg si osserva una diminuzione dell’occupazione maschile e un incremento di quella femminile. Crescono gli over 50 assunti.

Condividi
Tempo di lettura

Nel 2023, il numero di occupati in Friuli Venezia Giulia è stato pari in media a 519.900 unità, un dato sostanzialmente in linea con quello registrato nell’anno precedente (la variazione è del -0,1%, che equivale a 600 occupati in meno). La flessione tendenziale rilevata nel primo semestre dello scorso anno, fa sapere il ricercatore dell’Ires Fvg Alessandro Russo che ha rielaborato dati Istat di giornata, è stata recuperata nella parte conclusiva, in particolare nel quarto trimestre del 2023, che ha fatto segnare un incremento tendenziale pari +2,3%.

Le caratteristiche dell’occupazione
Rispetto al 2022, si osserva una diminuzione dell’occupazione maschile (-1.800 unità) e una tendenza di segno opposto per quanto concerne la componente femminile (+1.200). Tali diverse dinamiche sono probabilmente connesse agli andamenti settoriali, che vedono un risultato negativo nell’industria (-5.200 occupati), compensata da un significativo incremento nei servizi (+7.600). Sempre nel confronto con l’anno precedente, si può evidenziare un aumento dell’occupazione indipendente (+2.300 unità, che include ad esempio imprenditori, lavoratori autonomi, liberi professionisti, ecc.) accompagnato da una flessione della componente dipendente (-2.900).

Quest’ultima riduzione si è concentrata nei rapporti a termine (-6.600 unità), mentre crescono gli occupati a tempo indeterminato (+3.700). Inoltre, nel 2023 è aumentata l’occupazione a tempo pieno (+2.200 occupati) ed è diminuita quella part time (-2.800). A livello territoriale solo l’area giuliana presenta una variazione positiva (+1.500 occupati), è stabile il dato della ex provincia di Udine, mentre l’andamento nei territori di Pordenone e Gorizia è negativo. Nella provincia isontina, sono 56.400 con un calo del -1,9%, pari a circa un migliaio di unità.

Sempre più over 50
Nel 2023 l’occupazione è aumentata sia nella fascia compresa tra 15 e 24 anni (+1.500 unità), sia soprattutto tra gli over 50 (+8.100); quest’ultima classe di età è diventata sempre più rilevante nel tempo, sfiorando il 42% del totale nel 2023. Al contrario si riduce sempre più la coorte centrale che include i lavoratori con un’età compresa tra 35 e 49 anni, a causa delle dinamiche demografiche.

Il tasso di occupazione è in crescita
Il tasso di occupazione regionale (calcolato nella fascia di età compresa tra 15 e 64 anni) nel 2023 si è attestato al 68,7% (75,1% per i maschi contro il 62,2% delle femmine). Pur mantenendosi su un valore elevato e in crescita negli ultimi anni (nel 2018 era pari al 66,2%), il tasso di occupazione del Fvg si conferma il più basso del Nordest (le altre tre regioni superano il 70%) ed è il settimo in Italia (la media nazionale è però molto inferiore e pari al 61,5%).

Meno disoccupati
Anche il numero di persone in cerca di occupazione risulta in significativa flessione nel 2023 (-4.300 unità rispetto all’anno precedente, pari a -14,8%), nel 2023 sono scese sotto quota 25.000. Tale diminuzione ha riguardato praticamente in egual misura la componente maschile e quella femminile. Il tasso di disoccupazione regionale nel 2023 si è attestato al 4,7% (5,8% per le donne, 3,7% per gli uomini). La contemporanea riduzione del numero di occupati e delle persone in cerca di un impiego è stata accompagnata da un incremento del numero di inattivi (+1.300 unità nella fascia di età 15-64 anni nella media del 2023).

Tra questi è aumentata la componente di coloro che non cercano e non sono disponibili a lavorare (+4.600 unità, perché sono studenti, oppure sono già pensionati, invalidi, ecc.), mentre calano le cosiddette forze di lavoro potenziali (si tratta essenzialmente di persone che non cercano attivamente un impiego, ma che sarebbero disponibili a lavorare qualora se ne presentasse l’opportunità).

Foto d'archivio

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione