Bullian interroga la giunta regionale: «Ciclovia dell’Isonzo da cantierare subito»

Depositata un'interrogazione, «il piano è stato approvato l'anno scorso, cosa si aspetta?».

Dopo la richiesta di accelerare sulla realizzazione della ciclovia dell’Isonzo-FVG5, espressa all’inizio della legislatura, il consigliere regionale del Patto per l’Autonomia-Civica Fvg Enrico Bullian interroga la Giunta regionale per capire come intenda procedere in merito all’opera, in particolare quale sia il cronoprogramma, con quali risorse economiche, attraverso quali soggetti attuatori e a chi ne verrà affidata la gestione/manutenzione.

Bullian evidenzia la necessità di “vedere finalmente realizzata, lungo tutto l’asse fluviale dell’Isonzo-Soča, la ciclovia n. 5 di interesse regionale e transfrontaliero, da Gorizia alla Riserva naturale regionale delle Foci dell’Isonzo e la relativa variante da Fogliano Redipuglia a Cormons”.

“Il Premoci, lo strumento di pianificazione attraverso il quale la Regione intende realizzare il Sistema della ciclabilità diffusa, che include anche la ciclovia dell’Isonzo-FVG5, è stato approvato l’anno scorso – ricorda il consigliere regionale – ed è necessario cantierare presto l’opera, che rappresenta un importante elemento di interconnessione con altre ciclovie e con aree paesaggistiche di pregio (Collio, Carso, Litorale e Laguna) ed ha caratteristiche di grande potenzialità turistica legate anche a un’offerta transfrontaliera, in diretta continuità con la Slovenia dove esistono già gli itinerari ciclabili lungo l’asse fluviale dell’Isonzo-Soča.

Non si dimentichi infine che la ciclovia rappresenta un investimento duraturo per il territorio anche in vista del fondamentale appuntamento con GO!2025. Dobbiamo valorizzare la nostra terra e renderla attrattiva per i turisti e per noi residenti”, conclude. 

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