Bruno Canino porta il Carnevale degli Animali a Grado, il pianista in Basilica

Il grande artista si esibirà martedì 23 luglio alle 21 nella Basilica di Santa Eufemia. Suonerà mercoledì sera con la Concordia chamber orchestra.

Il pianista napoletano Bruno Canino - giunto alla soglia del novant’anni - continua a suonare in tutto il mondo, forse l’ultimo grande pianista della tradizione italiana che vide in Arturo Benedetti Michelangeli, Maurizio Pollini (recentemente scomparso) e pochi altri ancora i protagonisti di una scuola invidiata in tutto il mondo. Il grande artista si esibirà martedì 23 luglio alle 21 nella Basilica di Santa Eufemia a Grado. Nato a Napoli, ha studiato pianoforte e composizione al Conservatorio di Milano, dove poi ha insegnato per 24 anni, e per dieci anniha tenuto un corso di pianoforte e musica da camera al Conservatorio di Berna.

Come solista e pianista da camera ha suonato nelle principali sale da concerto e festival europei, in America, Australia, Giappone e Cina, soprattutto formando con Antonio Ballista un duo che fece epoca, oltre che con illustri strumentisti quali Salvatore Accardo, Uto Ughi, Pierre Amoyal, Itzahk Perlman e Sergei Krylov. Ha suonato sotto la direzione di Claudio Abbado, Riccardo Muti, Riccardo Chailly, Wolfgang Sawallisch, Luciano Berio, Pierre Boulez con orchestre quali la Filarmonica della Scala, l’Orchestra di Santa Cecilia, i Berliner Philharmoniker, la New York Philharmonia, la Philadelphia Orchestra e l’Orchestre National de France.

Per il concerto di Grado eseguirà - assieme alla “Concordia chamber orchestra” diretta dal maestro triestino Romolo Gessi - il famoso “Carnevale degli Animali”, pagina struggente che il compositore francese dedicò agli animali in chiave ironica, oltrechè - in apertura con Luisa Sello – un fuorilegio di brani per flauto e pianoforte a dimostrazione della sua vitalità e naturalezza nel passare da uno stile all’altro, dote non comune per un musicista.

Il maestro Romolo Gessi è una figura altrettanto nota per il suo amore rivolto in particolare alla “piccola opera” (operetta), dove viene considerato uno dei massimi conoscitori del genere. Insegna da anni al Conservatorio Tartini collaborando altresì con numerose orchestre. La “Concordia chamber orchestra” è una delle migliori a livello nazionale. “Musica a 4 Stelle” 2024 rinnova quindi la propria proposta: il Comune ne è partecipe e così la Regione Fvg e Fondazione Carigo che da sempre ne sono convinti sostenitori. L’ingresso è previsto alle ore 21 con apertura delle porte alle ore 20.30.

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