Brindisi con Cantine aperte, torna il weekend in Fvg: 15 location nel Goriziano

Appuntamento sabato 25 e domenica 26 maggio nelle cantine del territorio, i flussi dei visitatori saranno mappati tramite le celle telefoniche.

È con l’inedita collaborazione con il Palmanova Outlet Village che Cantine aperte ha annunciato l’imminente weekend in Friuli Venezia Giulia, atteso per sabato 25 e domenica 26 maggio. Ieri pomeriggio, una decina di cantine ha proposto i propri calici all’ingresso dell’area, invitando così le persone ad approfondire la conoscenza direttamente nelle sedi che saranno aperte per l’occasione. L’evento conta quest’anno 78 realtà (su 100 iscritte al Movimento turismo del vino Fvg), tra cui la novità Bastianich Wines di Cividale. Di queste, 15 sono in provincia di Gorizia.

«È un onore avere qui l’anteprima - ha commentato la center manager Linda Basile - gli obiettivi al Village non sono solo fornire un'esperienza di shopping ma esperienze sempre nuove e in esclusiva. Qui in Friuli abbiamo eccellenze che necessitano di essere valorizzate e promuoverle è sempre un grande onore». Il programma è stato messo a punto dal Movimento turismo del vino del Friuli Venezia Giulia, con la presidente Elda Felluga che ha sottolineato come si sia creata «energia e sinergia tra realtà che sembrano diverse ma in realtà sono in contatto».

La trentunesima edizione, con il supporto di Promoturismo e Civibank-Gruppo Sparkasse, vedrà quindi le aziende aprire le proprie porte nella due giorni di iniziative. Qui racconteranno il variegato mondo del vino con le immancabili visite in cantina, degustazioni, laboratori sensoriali, picnic in vigna, manifestazioni musicali e culturali. Anche quest’anno, non mancheranno gli abbinamenti cibo-vino con 30 piatti del vignaiolo e le 15 cene a tema. A fare da guida stanno gli stessi titolari, spiegando non solo le tecniche ma anche la storia delle aziende.

«Ci occupiamo di creare alleanze con gli imprenditori - ha rilevato il coordinatore Massimo del Mestre - noi siamo l’associazione con più associati di tutta Italia all’interno del Movimento, registrando quest’anno un +15% di nuovi aderenti». Tra le collaborazioni nate di recente, anche quella con il consorzio Naturalmente, per promuovere il loro latte in occasione della kermesse. «Aiutiamo i vignaioli ad accogliere turisti - ha rimarcato Del Mestre - come Friuli Venezia Giulia stiamo crescendo tantissimo e lavoriamo tutto l’anno sull’enoturismo».

Oltre all’esperienza enogastronomica, acquistando il kit con calice e custodia si potrà contribuire alla raccolta fondi a favore dell’ospedale materno-infantile Burlo Garofolo di Trieste. Ulteriore novità sarà il controllo dei flussi ai vari eventi - tramite celle telefoniche - grazie all’accordo con l’Università di Udine e il progetto Geolab. «È ora di prendersi la responsabilità per misurare i risultati e capire se vale la pena o meno investire su un evento - ha precisato il coordinatore - abbiamo iniziato a farlo già l’anno scorso con Calici di stelle a Grado, che ha avuto il record di mille presenze».

Per quanto riguarda il Goriziano, saranno aperte le cantine di Borc da Villa, Borgo Conventi, Cantina Sanzin, Colmello di Grotta, Crastin, Fondazione Villa Russiz, Graunar, Humar, Ivan Vogrič, Marcuzzi, Pascolo, Polje, Sosol, Subida di Monte e Tenuta Stella. Sono invece otto le realtà nel Pordenonese, solo una nei dintorni di Trieste, mentre il resto dei siti si trova in provincia di Udine. L'elenco completo è visitabile sul sito web del Movimento turismo del vino Fvg.

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