Breve enciclopedia delle porte, il Teatro dei Gordi debutta a Cormons

Al termine delle due settimane di lavoro, la compagnia proporrà una restituzione al pubblico dell'opera realizzata sui confini del vivere.

Artisti Associati-Centro di produzione teatrale ospita il Teatro dei Gordi per una nuova residenza artistica del progetto Artefici.ResidenzeCreativeFvg: la compagnia sta lavorando al Teatro Comunale di Cormons. Al termine delle due settimane di lavoro la compagnia proporrà una restituzione al pubblico di "Breve enciclopedia delle porte", venerdì 28 luglio alle 18 al Teatro Comunale di Cormons. L'opera è una drammaturgia di Giulia Tollis. In scena vedremo Andrea Panigatti, Sandro Pivotti, Giovanni Longhin, Cecilia Campani, Matteo Vitanza, Claudia Caldarano, Maria Vittoria Scarlattei, Antonio Gargiulo, Daniele Cavone Felicioni diretti da Riccardo Pippa.

Le porte sono attesa di un incontro, un esame, un colloquio, un permesso, un referto, una parola, una cura; sono saluto o congedo, accoglienza o esclusione. Con Breve enciclopedia delle porte si racconterà di quelle porte, reali o immaginarie, che aprono, chiudono, segnano, proteggono e ostacolano le nostre esistenze. Uno spazio circondato da porte, come un corridoio, una sala d’aspetto o un pianerottolo, un “non-luogo” che metta in comunicazione ambienti adiacenti e distinti: appartamenti, uffici, aule scolastiche, ambulatori, camere d’albergo, camerini... Questo è il confine, lo spioncino sul mondo, uno spazio d’azione riconoscibile ed evocativo.

Si raccolgono pezzi di vita, ricordi, racconti segnati da una porta, per indagarli attraverso il linguaggio fatto di movimento, oggetti, musica e poesia. La ricerca coinvolge anche la parola, non per raccontare o argomentare, ma per mostrare i cortocircuiti comunicativi, i tragici tentativi di capirsi. Quali sono i confini del nostro vivere? Quando un confine diventa soglia? Il Teatro dei Gordi è una compagnia teatrale indipendente formata da un gruppo di artisti diplomati alla Scuola d’arte drammatica Paolo Grassi di Milano. Dal 2010 i Gordi si incontrano e lavorano insieme per creare spettacoli teatrali, condividere esperienze di formazione e realizzare progetti culturali.

Si nutrono di incontri e di collaborazioni e nelle proposte artistiche difendono un processo di lavoro collettivo per la creazione teatrale. Con il progetto Tre-Teatro in rete per emergere (2015) i Gordi vincono il bando Funder35 di Fondazione Cariplo, potenziando la loro struttura organizzativa. Nel 2015, con la nascita del primo spettacolo, Sulla morte senza esagerare, la compagnia centra la propria ricerca sul gesto, su un teatro fisico che mira a superare le barriere linguistiche con il pubblico. Nel 2017 Andrée Ruth Shammah, direttrice del Teatro Franco Parenti di Milano, si offre di coprodurre e sostenere il lavoro della Compagnia.

Questa collaborazione è tuttora viva ed artisticamente proficua. Nel 2019 la Compagnia riceve il Premio Hystrio-Iceberg che menziona il Teatro dei Gordi come uno dei gruppi più interessanti della scena teatrale milanese e italiana. Nel 2020 i Gordi debuttano con il loro spettacolo Pandora alla Biennale di Venezia e nello stesso anno ricevono il Premio Anct. Nel 2022 la Compagnia inizia un percorso di ricerca e creazione, promosso da Artisti Associati, che li porterà a presentare una creazione in occasione di Go!2025. A maggio 2023 lo spettacolo Sulla morte senza esagerare è ospitato al Coronet Theatre di Londra.

Foto Laila Pozzo

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