La bottega della buona notte a Villesse, le fiabe di Gianni Rodari sotto le stelle

Martedì sera lo spettacolo a Palazzo Ghersiach, viaggiando nelle storie di Gianni Rodari unendo messaggi morali potenti e leggerezza.

Prosegue la rassegna "Insegui la tua storia" con la direzione artistica di Artisti Associati-Centro di produzione teatrale. I prossimi appuntamenti ci porteranno a Villesse, nel giardino di Palazzo Ghersiach, in via Roma 10 (in caso maltempo nella Sala Parrocchiale in piazza San Rocco 1), martedì 23 luglio, alle 21, per ‘La bottega della buona notte’ con la produzione la Luna al guinzaglio. Dai tempi più remoti favole e fiabe venivano tramandate oralmente e raccontate, attorno ad un fuoco, dagli anziani ai bambini, per aiutare a crescere, affrontare le paure, imparare a diventare più forti e a trovare il proprio posto nella vita.

I bambini ascoltavano con gli occhi sgranati e la bocca spalancata, spesso in religioso silenzio, altre volte completando le frasi. E la tradizione orale, per bambini come per adulti, si è tramutata in testo scritto. E c'è chi, col tempo, mosso da passione e da studio, è riuscito a comprendere la forza dirompente che si racchiude in una storia e la meravigliosa deflagrazione che può creare in una creatura nell'età dello sviluppo. Gianni Rodari è stato maestro in questo, sapendo coniugare, con profonda conoscenza dell'animo dei bambini, divertimento e contenuti profondi, messaggi morali potenti e leggerezza, fantasia e tenerezza. Un autore per bambini e ragazzi fra i più grandi del nostro tempo, se non addirittura il più grande, almeno sul panorama nazionale.

Andremo a Mossa, invece, giovedì 25 luglio, per ‘Ho perso la mia nuvola: la compagnia Il Teatro delle Quisquilie vi aspetterà nella piazzetta di fronte al Centro Civico in via XXIV Maggio 57 (in caso di pioggia nella sala Parrocchiale Don Bosco di via XXVI Maggio). La Signorina Sinforosa è un personaggio un po’ bizzarro, piuttosto insolito, basti pensare che, per spostarsi, non prende la macchina, il treno o la bicicletta, ma... sale su una nuvola! Non una nuvola qualunque. Non una nuvola a caso. La sua nuvola. Che non ha niente di particolare o di speciale. Ma è la sua nuvola. Figuratevi come si può sentire la mattina in cui si sveglia e non la trova più.

Si mette alla ricerca del suo mezzo di trasporto, che non è una nuvola di umore temporalesco, non è una nube tossica e nemmeno una nuvola leggera ed evanescente. E se fosse che qualcuno si è impossessato della sua nuvola? L’ha nascosta? O... l’ha rubata? Riuscirà la Signorina Sinforosa a ritrovare la sua nuvola e tornare a casa? Probabilmente sì. E sicuramente avrà bisogno dell’aiuto del pubblico… La rassegna proseguirà martedì 30 luglio, a Moraro, dove sarà la volta de ‘La regina carciofona’ e giovedì primo agosto, a Bagnaria Arsa, di ‘Alice nel paese delle meraviglie’. Chiuderà la rassegna ‘Robin Hood’, martedì 6 agosto, a Romans d’Isonzo.

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