Botte e minacce a moglie e figlia, condannato un uomo a Gorizia

Botte e minacce a moglie e figlia, condannato un uomo a Gorizia

la sentenza

Botte e minacce a moglie e figlia, condannato un uomo a Gorizia

Di Redazione • Pubblicato il 27 Lug 2022
Copertina per Botte e minacce a moglie e figlia, condannato un uomo a Gorizia

L'uomo condannato ai domiciliari con braccialetto elettronico, i maltrattamenti in famiglia.

Condividi
Tempo di lettura

Lo scorso mercoledì 20 luglio un cittadino di Gorizia è stato condannato, con rito abbreviato, dal Gip del Tribunale cittadino su richiesta della locale Procura della Repubblica, alla pena di 3 anni e 6 mesi di reclusione per maltrattamenti in famiglia e contestualmente gli è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Gorizia e condotte dai carabinieri in collaborazione e perfetta sinergia con la sezione di polizia giudiziaria della Polizia di Stato, consentivano di riscontrare, anche attraverso l’ausilio di strumentazione tecnica, le condotte gravemente maltrattanti, consistite in violenze fisiche e psicologiche, atteggiamenti svilenti e minacce reiteratamente poste in essere dall’uomo ai danni della compagna in avanzato stato di gravidanza e della figlia minorenne.

Tutto ciò ha determinato nella donna una condizione di prostrazione psicologica e di totale sudditanza nei confronti del compagno.
In seguito a questi episodi, veniva originariamente disposto dal giudice la misura non detentiva dell’allontanamento dalla casa familiare con braccialetto elettronico e ulteriore divieto di avvicinamento ai bambini ed alla donna, anch’essa goriziana.

"La sentenza dell’autorità giudiziaria locale - riporta una nota dell'Arma - sottolinea l’attenzione e l’impegno che tutte forze di polizia pongono nel contrasto di tutti quei comportamenti che ledono fisicamente, psicologicamente e nella loro dignità le donne e i minori. L’obiettivo è quello di sensibilizzare la comunità civile al fine di diminuire il numero di reati sommersi che, concretizzandosi all’interno delle mura domestiche, sono difficilmente individuabili".

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione