Bora, interventi a catena: cade pezzo di capannone a Monfalcone

La situazione più pesante in via Vittorio Veneto, possibili tracce di amianto. Una ventina di interventi.

Giornata di duro lavoro per i vigili del fuoco del comando provinciale di Gorizia, chiamati su una ventina di fronti da questa mattina fino a metà pomeriggio. Il vento forte che sta colpendo la fascia orientale del Friuli Venezia Giulia ha infatti richiesto diversi interventi, con la Bora che non si è risparmiata, soprattutto nella zona a ridosso del Carso. L’intervento più grosso ha guardato un pezzo di capannone all’inizio di via Vittorio Veneto a Monfalcone, caduto giù.

Gli operatori sono stati allertati dalla Capitaneria di porto, con il rischio che tra i componenti volati via ci siano anche fibre in cemento amianto. È stata allertata anche l’Arpa, che sta eseguendo le verifiche. L’intervento si è registrato attorno a mezzogiorno. Gli altri interventi hanno invece riguardato piccoli danni, causati da rami e piccole tettoie colpite dalle folate, per la maggior parte nei dintorni della città dei cantieri, in particolare nella zona di Ronchi dei Legionari. Qui il vento ha raggiunto picchi di 67 chilometri orari.

Segnalate anche lamiere divelte lungo l’ex sp31 da Aurisina a Sliva (nella foto). In totale, sono circa 500 gli interventi che il personale del Friuli Venezia Giulia hanno portato a termine dalla mezzanotte di domenica alle 18 di oggi. Sono circa 170 le chiamate giunte alle sale operative dei comandi della regione, per i danni da vento dalla mezzanotte. A Trieste continua a soffiare la Bora e i vigili hanno portato a termine una settantina d’interventi di soccorso. Una trentina quelli in corso di svolgimento o in attesa.

Domani, secondo le previsioni dell'Osmer Arpa, sulla costa soffierà Bora sostenuta al mattino, moderata nel pomeriggio. Bora moderata in pianura.

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