Bobolar d'Oro all'imprenditore Renzo Dean, tutta la riconoscenza di Staranzano

Bobolar d'Oro all'imprenditore Renzo Dean, tutta la riconoscenza di Staranzano

I RICONOSCIMENTI

Bobolar d'Oro all'imprenditore Renzo Dean, tutta la riconoscenza di Staranzano

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 07 Gen 2024
Copertina per Bobolar d'Oro all'imprenditore Renzo Dean, tutta la riconoscenza di Staranzano

Consegnati oggi i riconoscimenti, Sigilli Terentiani alla farmacia San Pietro e Paolo e a Giorgio Della Libera. Premio Braida a quattro studentesse.

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Sono terminati questa sera gli appuntamenti natalizi a Staranzano con l'attesissima consegna del tradizionale Bobolar d’Oro, dei Sigilli Terenziani e del “Premio Manuela Braida”. I primi due riconoscimenti, giunti rispettivamente alla 32esima e alla 18esima edizione, sono destinati a persone che nel tempo hanno valorizzato il paese e si sono spese per la crescita comunitaria. Come per ogni edizione, già a fine novembre, la “commissione dei saggi” si è riunita per individuare il destinatario del tradizionale e massimo riconoscimento cittadino.

L'organismo è composto dalla presidente della Pro loco di Staranzano Paola Grazia Ferfoglia, dal vicepresidente e alcuni consiglieri del sodalizio, dal sindaco Riccardo Marchesan, da un rappresentante della Bcc della Venezia Giulia e dal parroco don Paolo Zuttion. Come spiegato dalla presidente Ferfoglia della Pro loco – affiancata per l’occasione dal sindaco Riccardo Marchesan e da Miss Italia Friuli Venezia Giulia, Lisa Piran - insignire di questi premi le persone, le associazioni o le aziende, significa “valorizzare e onorare le eccellenze locali”.

La cerimonia è stata impreziosita dai vari momenti musicali curati dal gruppo New Classic Trio e dalla flautista Giada Scocchi. Si è trattato, anche in questa edizione, di un importante momento culturale che ha guardato nuovamente alle origini della comunità volendo mantenere saldi i sentimenti dell'aggregazione e dell'inclusione sociale. A rappresentare la Bcc della Venezia Giulia è stato Rino Dario il quale ha confermato la presenza consolidata dell’Istituto al fianco della Pro loco. Il parroco don Paolo Zuttion ha parlato della necessità di “ritrovare dei segni di speranza in momenti come questo perché gli esempi di un vivere comunitario possano continuare a fiorire nonostante soffi il vento dell’individualismo nelle comunità civili ed ecclesiali”.

Nel suo intervento, il consigliere regionale Diego Moretti ha sottolineato la ricchezza di presenze significative in città meritevoli di tali riconoscimenti. Il primo ad essere consegnato, è stato il “Premio Manuela Braida” andato ad un gruppo di studentesse: Sofia Cernic, Teresa Puzzi, Giada Scocchi e Cristina Lazzaro. Carlo Ceppi, marito della compianta maestra, ha definito il riconoscimento “un segno significativo a tutela delle pari opportunità”.

Quest'anno, del primo Sigillo Terentiano, è stata insignita la farmacia “San Pietro e Paolo” - gestita dalla famiglia Zanardi – per il suo impegno, cominciato nel 1982, a fianco della cittadinanza e per essersi distinta durante l’emergenza Covid a tutela della salute attraverso l’istituzione di un Punto Tamponi Covid19. In oltre 40 anni di attività, la locale farmacia si è occupata con particolare impegno nella prevenzione della salute. I gestori della farmacia erano assenti per motivi di salute stagionali, mentre i farmacisti erano impegnati nella copertura del turno festivo.

Il secondo Sigillo è andato a Giorgio Della Libera. Nato a Vittorio Veneto nel 1946 e residente a Staranzano dal 1974, Della Libera ha avuto una formazione tecnica e ha lavorato all’Enel a Monfalcone, Udine e Trieste. Amante della pittura e del disegno, l’uomo ha collaborato con le scuole locali nelle lezioni di arte e immagine. Inoltre, di rilievo è stato il suo impegno con diverse case editrici che hanno permesso la pubblicazione delle sue produzioni.

Infine, il massimo riconoscimento cittadino – il Bobolar d’Oro – è stato assegnato al novantenne Renzo Dean. Titolare dell’azienda familiare fondata nel 1963, Dean è stato un esempio di dedizione, passione ed interesse attraverso la propria attività aperta per la prima volta in piazza Dante e trasferitasi poi in via Deledda. La sua officina – diventata concessionaria Honda nel 1996 e dal 2010, passata in gestione alla terza generazione familiare - è stata ed è un punto di riferimento per tutta la Bisiacaria. L’attestato di merito consegnato nelle mani dell'emozionatissimo e commosso signor Dean, è stato realizzato con materiali di pregio e sostenibili.

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