l'iniziativa
Bambini giardinieri a scuola, nasce l'orto didattico all'asilo di Mariano
Bambini e adulti hanno realizzato un orto didattico, nell’ambito del progetto Amica Terra promosso dalla stessa scuola.
Quale modo migliore e più simbolico, per celebrare la Giornata mondiale della Terra, di dedicarsi al giardinaggio? Soprattutto se si considera l’obiettivo prefissato dalle Nazioni unite, quando introdussero nel 1970 questa ricorrenza, che cade ogni anno un mese e due giorni dopo l’equinozio di primavera: sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali della Terra. Ed è proprio con questo spirito che lo scorso sabato, di buon mattino, una ventina di bambini della scuola dell’infanzia di Mariano del Friuli, accompagnati dai genitori e da qualche nonno, si sono ritrovati armati di guanti e palette nel giardino dell’istituto.
Tutti ansiosi di preparare insieme un orto didattico, nell’ambito del progetto “Amica Terra” promosso dalla stessa scuola, in collaborazione con l’amministrazione comunale. Grazie alla cura di questi bambini, hanno trovato lo spazio per germogliare piantine di radicchio, zucchine, varie erbe aromatiche e lavanda, quasi a riprodurre quegli “hortus simplicium” che erano soliti caratterizzare i giardini degli antichi monasteri. Coltivare l’orto didattico, secondo le insegnanti, è un’attività importante per l’educazione dei bambini, poiché insegna il rispetto, risveglia l’interesse e l’amore per la natura.
“I bambini – ha spiegato la maestra Sandra Fabris – cresceranno più rispettosi verso l’ambiente e impareranno a proteggere la ‘Grande Casa’ che li ospita. Aspettando che il seme germogli e che la pianta metta i fiori e poi i frutti, li aiutiamo a imparare il senso del tempo con pazienza”. Nel corso della mattinata si è anche provveduto alla posa a terra di una rigogliosa pianta di gelsomino donata alla scuola dalla vicesindaca Francesca Bregant, che si è congratulata con gli organizzatori per la bella iniziativa “a dimostrazione dell’attenzione e della sensibilità verso le buone pratiche nei confronti dell’ambiente”.
I bambini, dopo aver intonato la celebre canzone “Ci vuole un fiore” scritta da Gianni Rodari e musicata da Sergio Endrigo, hanno infine offerto ai presenti del tè alla menta e i dolcetti preparati con l’aiuto delle cuoche dell’Istituto comprensivo “Celso Macor”. Una giornata che difficilmente potranno dimenticare, a giudicare dall’entusiasmo con cui hanno partecipato a questa e altre iniziative simili. Come quella in occasione della Giornata internazionale dell’acqua, lo scorso 22 marzo, nell’ambito del progetto “Acqua Amica” promosso dalla biblioteca comunale in collaborazione con l’associazione Scienza under 18 Isontina.
In quell’occasione, insieme alle classi prime della scuola primaria, i bambini avevano partecipato a letture animate e ad alcuni laboratori a carattere scientifico ambientale.
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