Bambina soccorsa in strada a Gorizia, «grazie a chi ci ha aiutato»

La piccola aiutata da un'auto che si è fermata, appello per ritrovare i benefattori.

È stata una disavventura che poteva avere un esito ben peggiore, fortunatamente sventato grazie anche all’aiuto di due anonimi benefattori. È successo domenica sera a Gorizia, quando una famiglia di argentini cercava di raggiungere il prima possibile l’ospedale cittadino: la piccola Guillermina di 5 anni stava male ed era urgente chiedere aiuto ai medici. A raccontare la vicenda è Valeria Tarasco, zia della bambina: “Non abbiamo una macchina, così siamo usciti in strada per chiedere aiuto, in via Palladio a Montesanto”.

Erano le 19 ma un’auto grigia scura li ha notati e si è fermata. A bordo c’erano due giovani, che hanno dato un passaggio “senza esitazione e ci hanno aiutato a raggiungere l’ospedale. Data l’urgenza del momento, non abbiamo potuto chiedere i loro nomi o numeri di cellulare”. Da qui, l’appello sui social per rintracciare quei benefattori e dirgli grazie nuovamente di persona. Ringraziamento espresso anche a “tutto il personale dell’ospedale di Gorizia, dell’ambulanza che l’ha trasportata e dell’ospedale Burlo di Trieste”.

La giovane, infatti, è stata colpita da una grave crisi epilettica per quasi due ore. Alla fine è riuscita a riprendersi al nosocomio pediatrico. Insieme a lei c’erano sette familiari, arrivati dall’Argentina lo scorso marzo per richiedere la cittadinanza italiana e da allora rimasti a vivere in città. “Ci siamo innamorati delle bellezza di Gorizia - prosegue Tarasco - e abbiamo deciso, come famiglia, di rimanere a vivere qui”. Ora la piccola sta meglio ma rimane sotto osservazione dei medici, nell’attesa di poter ringraziare chi l’ha aiutata quella sera.

Nella foto: la famiglia Tarasco

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