Cormons, bilancio in equilibrio e tariffe Tari quasi invariate

Cormons, bilancio in equilibrio e tariffe Tari quasi invariate

L'APPROVAZIONE

Cormons, bilancio in equilibrio e tariffe Tari quasi invariate

Di Mattia Zucco • Pubblicato il 19 Apr 2025
Copertina per Cormons, bilancio in equilibrio e tariffe Tari quasi invariate

Durante la seduta consiliare, l’assemblea civica ha affrontato temi centrali per la programmazione amministrativa, tra cui la gestione economica dell’ente, le nuove scadenze tributarie e l’organizzazione dei servizi per l’infanzia. Spazio anche a interrogazioni e segnalazioni da parte dei consiglieri.

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Si è riunito giovedì 17 aprile, alle ore 18 nella sala civica, il Consiglio comunale di Cormons. Nove i punti all’ordine del giorno, tra cui temi di rilievo come la gestione finanziaria dell’ente, la definizione delle tariffe per la TARI 2025 e l’approvazione della convenzione per il nido d’infanzia comunale “Il Germoglio”. I lavori si sono aperti con un minuto di silenzio in memoria del compianto Bruno Pizzul.

Dopo l’approvazione del verbale della seduta precedente, datata 18 dicembre 2024, l’assemblea ha dato spazio al Question Time. In questa fase, la consigliera Lucia Toros (Uniti per Cormons) ha chiesto chiarimenti sul futuro della caserma Colobini di Brazzano e sul progetto di riqualificazione, oltre a segnalare criticità relative ai semafori installati nel piazzale Pre’ Guido Maghet. Patrizia Mauri (Progetto per Cormons) ha riportato i disagi dei residenti di via Capriva, causati dalla vicinanza dei binari ferroviari, mentre Annamaria Persoglia (Azione Repubblicana) e Gianluca Coccolo (Nuova Cormons) si sono soffermati sulla fragilità dei servizi condivisi nell’ambito delle Comunità del Collio, in particolare alla luce dell’allargamento del territorio di riferimento.

Tra i provvedimenti principali, è stata ratificata la deliberazione della Giunta comunale n. 30 del 19 febbraio 2025, relativa a una variazione d’urgenza al Bilancio di Previsione 2025-2027. Punto centrale della seduta è stata l’approvazione del rendiconto della gestione 2024, con i relativi allegati. Il documento certifica l’andamento economico-finanziario dell’ente nell’anno trascorso e pone le basi per le future scelte politiche. Il bilancio, nel complesso, si presenta in equilibrio, con dati stabili riferiti all’ultimo triennio.

Il Consiglio ha quindi approvato le tariffe della TARI per il 2025, calcolate sulla base dei costi del servizio fornito da Isontina Ambiente e validati dall’Autorità regionale AUSIR. Le tariffe sono state sostanzialmente confermate, con un lieve aumento del 3% per le utenze domestiche. Invariate le scadenze di pagamento: 31 luglio, 30 settembre e 20 dicembre.

È seguita una nuova variazione al Bilancio di Previsione 2025-2027, e la nomina del nuovo Revisore dei conti per il triennio 2025/2028, figura chiave per la trasparenza e il controllo della contabilità pubblica. Il Consiglio ha inoltre individuato le frazioni non metanizzate del territorio comunale, ricadenti nella zona climatica E, al fine di consentire l’accesso alle agevolazioni fiscali per il riscaldamento.

Infine, sul fronte dei servizi educativi, è stato approvato lo schema di convenzione da sottoporre ai Comuni interessati per la gestione del nido d’infanzia “Il Germoglio” nei prossimi anni educativi (2025/2026 e 2026/2027). Un passaggio fondamentale per garantire qualità e continuità al servizio per la prima infanzia sul territorio. 

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