Biblioteca senza personale a Gorizia, pronto bando per 500 posti

Attesa la selezione, Debora Serracchiani (Pd): «Carenza dell’organico rimane problema grave».

La realtà di Gorizia Era rimasta esclusa da un recente bando per l'assegnazione di funzionari, qualche mese fa, ma ora le cose potrebbero cambiare. “Bisogna puntare con decisione sul bando, che sarà pubblicato nel corso delle prossime settimane, per il reclutamento di 520 funzionari tra cui 130 bibliotecari, destinati alle sedi che presentano carenze in detto profilo e dunque, certamente anche alla Biblioteca Isontina". A dichiararlo è la presidente del gruppo Pd alla Camera, Debora Serracchiani.

L'ex presidente del Friuli Venezia Giulia rimarca che "le nostre pressioni al ministero della cultura continuano. Non sono mai cessati e non si fermano ora gli sforzi per dare certezza di servizio alla Biblioteca statale Isontina. La carenza dell’organico rimane un problema grave a fronte del quale la rimodulazione prevista dal ministero apre una finestra di opportunità. che deve essere colta e non rimanere sulla carta". Attualmente, i dipendenti dell'istituzione - che proprio quest'anno festeggia 200 anni di storia - sono appena 14 su una pianta organica di 29 persone.

Dal dicastero "fanno sapere che si ritiene anche - aggiunge la deputata - di poter contare sulla riapertura dei termini per l’attivazione di comandi in entrata da altre pubbliche amministrazioni, con l’obiettivo di reperire sul territorio nuove risorse nei profili più carenti”. Nei giorni scorsi, il sindaco Rodolfo Ziberna insieme all'assessore alla cultura, Fabrizio Oreti, e al bilancio, Lucio Beltrame, hanno incontrato il direttore Luca Caburlotto e i sindacati proprio sul tema. Lo stesso dirigente ha fatto tappa a Roma nelle scorse settimane, chiedendo interventi rapidi per aiutare a risolvere gli attuali problemi dell'ente.

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