Begliano, ripresi i lavori per l'accessibilità del cimitero: sarà pronto ad aprile

I marciapiedi saranno ampliati con 570 metri quadri di porfido con l'asfaltatura della strada anteriore. Segue i lavori di Pieris e San Canzian.

Nei giorni scorsi sono ripresi i lavori di manutenzione dei vialetti relativi alla parte vecchia del cimitero di Begliano, lavori che rientrano nella campagna annuale di abbattimento delle barriere architettoniche, così come indicato nel PEBA comunale. I lavori sono stati aggiudicati all’Impresa Renergie srl di Tolmezzoper un importo di 62mila 419,50 euro a cui vanno sommati gli oneri della sicurezza e l'IVA per cui la spesa complessiva è di 66mila 944,28 euro.

Il conto economico è di 70mila euro di cui 49mila di contributo da parte della Direzione centrale infrastrutture e territorio e 21mila di fondi propri. L’impresa aggiudicataria ha firmato il contratto lo scorso 5 dicembre, ma viste le avverse condizioni atmosferiche e l’imminenza delle festività natalizie dopo alcuni giorni si è deciso di posticipare la data di inizio effettivo dei lavori appunto all’inizio di questa settimana, comunque tale slittamento non comporterà ritardi nella consegna delle opere, consegna prevista entro la data del 4 aprile prossimo.

I lavori in progetto prevedono, come per i cimiteri di Pieris e San Canzian, la pavimentazione dei vialetti di accesso sia dal lato anteriore che posteriore in cubetti di porfido sostituendo l’attuale pavimentazione in ghiaia che impedisce il libero ed agevole ingresso alle persone con scarsa o ridotta capacità motoria.

L’opera sarà sostituita l’attuale fontanella presso l’uscita nord con altra con caratteristiche simili alle fontanelle esistenti presso la cappella cimiteriale e completando l’intervento asfaltando la strada di accesso sempre all’uscita nord.

Nello specifico, il marciapiede sul lato sinistro della cappella cimiteriale sarà allargato a 1 metro e mezzo e verrà ampliata la superficie attigua alle fontanelle dell’acqua per consentire un agevole transito a tutti i fruitori, per cui saranno eseguiti 570 metri quadri di pavimentazione in porfido, completa di cordoli pozzetti e caditoie mentre è di 450 metri quadri l’asfaltatura della strada posteriore.

“Anche questo intervento è stato progettato dal nostro ufficio tecnico nella figura dell’ingegner Federico Franz che ricopre anche la funzione di direttore lavori nonché di progettista e coordinatore per l’esecuzione dei lavori ai sensi del DdL 81/08 coadiuvato dall’archichetto Valentina Pizzin che ricopre anche il ruolo di RUP”, conclude Luciano Dreos, assessore ai lavori pubblici. 

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