Barraonda pronta a salpare da Monfalcone, viaggia con le vele di Go! 2025

Partenza oggi alle 18, traguardo notturno sulle coste della Croazia. Tanti progetti di Go!2025 legati all'acqua, dall'Isonzo al mare.

Oggi, venerdì 12 maggio, il Barraonda salperà per la sua prima regata navigando ufficialmente per la Capitale europea della Cultura 2025, con i colori di Nova Gorica e Gorica. L'imbarcazione da regata competitiva ha iniziato a scrivere la sua storia transfrontaliera già nel 2005, quando i sindaci Matej Arčon ed Ettore Romoli hanno incoraggiato l’equipaggio a portare in mare le bandiere delle due città e a veleggiare verso una nuova collaborazione. Ancora oggi, rimane simbolo di cooperazione transfrontaliera e di team bonding, i quali saranno messi alla prova con la regata Monfalcone-Orsera.

Dalle 18, parte infatti la gara 70x2 organizzata dalla Società Canottieri Timavo di Monfalcone: una prova particolarmente impegnativa, poiché è prevista per un equipaggio ridotto di soli due skipper che navigano di notte. "Il nostro slogan 'nati per vincere' unisce gli amanti del mare e della vela che hanno unito le loro passioni per affermarsi nelle regate con il Barraonda. La barca racconta la storia di un mondo aperto, lavoro di squadra basato sull’amicizia, sulla tenacia, la disciplina e lo spirito di comunità. È un lavoro di squadra in cui non importa chi parli quale lingua", così l'armatore della barca Lucio Provvidenti.

Con Barraonda, il programma di Go! 2025 arriva al mare e completa il viaggio che parte dalle Alpi, lungo il fiume Isonzo dov'è in corso il programma ISOlab che unirà ecologia, tecnologia, scienza ed arte in un laboratorio immerso nella natura, fino al delta del fiume. Qui l'organizzazione della Capitale sta collaborando con il festival Aeson di Fiumicello, dedicato alla natura, arte e sviluppo sostenibile, per proseuire fino al Golfo di Trieste, dove la cooperazione nel golfo sarà rafforzata con il Museo marittimo di Pirano e con il Museo della cantieristica di Monfalcone.

Allo stesso tempo la barca a vela delle due Gorizie sottolinea una mobilità rispettosa dell'ambiente che è fermamente supportata dai temi e dal programma della Capitale. In tal senso, assieme al Centro scolastico di Nova Gorica, è stata sviluppata una cyclette per la produzione di energia elettrica, mentre si lavora anche a un vagone del treno che attraverserà la valle del fiume Isonzo. Tornando a Baraonda, anche quest'anno sarà tra i partecipanti della Barcolana di Trieste, nonché alla Fiumanka del 10 giugno, collegando idealmente la città di Fiume, già Capitale europea della cultura 2020, con le rive dell'Isonzo.

L’equipaggio di Barraonda si è impegnato ad ospitare giovani velisti provenienti da Italia e Slovenia che stanno appena iniziando il loro viaggio. Associazione che punta quindi a ringiovanirsi, peraltro con la nuova eletta presidente Sofia Provvidenti, appena 19 anni, che d'ora in poi assumerà le redini. Nella stagione passata, l'imabarcazione è stata vincitrice assoluta per ben 5 volte e in tutte le regate a cui ha partecipato è sempre stata prima di categoria: tra i migliori risultati c'è il terzo posto assoluto alla Trieste-S. Giovanni in Pelago e il quinto posto assoluto al Trofeo Bernetti.

Il Barraonda è un’imbarcazione da regata all'avanguardia di 40 piedi (11,99 metri per l'esattezza) progettata da German Frers Jr. (già designer e plurivincitore della Coppa America). È realizzato in fibra di carbonio con chiglia basculante. Da anni svolge con il proprio dilettante equipaggio di appassionati e competenti velisti una presenza attiva alle maggiori regate del Golfo di Trieste e dell'Istria e Quarnero, tra le quali vale la pena citare la Barcolana, ove nel 2019 ha ottenuto il settimo posto assoluto e il primo posto di categoria.

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