le indagini
Barattolo in vetro ritrovato nel Carso, indaga la polizia di Nova Gorica
Indagini in corso, ancora pochi elementi in mano agli inquirenti su piste dolose.
Igor Močnik del Dipartimento di Polizia di Nova Gorica ha fatto sapere oggi che le forze dell'ordine stanno indagato su un contenitore di vetro, rinvenuto sul luogo dell'incendio nel Carso sloveno. I poliziotti di Nova Gorica hanno riscontrato che si trattava di un barattolo di vetro con fettine di frutta secca, senza nessun odore di liquidi infiammabili.
Il rinvenimento dell'oggetto, avvenuta qualche giorno fa, potrebbe essere portare alla pista di un possibile piromane nei boschi del Carso tra Italia e Slovenia. Per ora rimangono tutte ipotesi, su cui anche la Questura di Gorizia si sarebbe interrogata, relativamente all'origine dei roghi scoppiati nei giorni scorsi tra Monfalcone e Medeazza. In quel caso, però, la pista più accreditate sarebbe legata alle scintille prodotte dalla ferrovia.
Secondo alcune ricostruzioni, vasetti di truciolato sarebbero stati collocati a terra in diversi punti. Esposti al sole e ad alte temperature, il materiale interno prende fuoco e con il calore esplodono vetro e vasetto, non facendo fiamma e dando fuoco alle ramaglie secche che stanno nel sottobosco. Si tratterebbe comunque di materiale inerte, ogni ipotesi è al vaglio degli inquirenti, anche se i test sull'infiammabilità del contenuto hanno dato esito negativo.
Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.