Bambini e ragazzi alla scoperta dello skateboard, il Pattinaggio si allarga a Pieris

Bambini e ragazzi alla scoperta dello skateboard, il Pattinaggio si allarga a Pieris

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Bambini e ragazzi alla scoperta dello skateboard, il Pattinaggio si allarga a Pieris

Di Ivan Bianchi • Pubblicato il 30 Mag 2024
Copertina per Bambini e ragazzi alla scoperta dello skateboard, il Pattinaggio si allarga a Pieris

A guidare i giovanissimi alcuni maestri federati con gli skate forniti dalla stessa associazione. Si guarda alla Spagna come esempio nel settore.

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Proporre nuove idee ed esperienze nell’ottica di ampliare e migliorare l’offerta sportiva per i giovani atleti. Questo l’obiettivo cardine della manifestazione promossa dall’Asd Pattinaggio Pieris nella giornata di oggi, giovedì 30 maggio. Un appuntamento che ha coinvolto non solo le classi quarta e quinta della scuola primaria “Alighieri” di Pieris ma anche piccoli curiosi che si sono affacciati alla pista interna – non quella esterna, come inizialmente previsto, causa maltempo – per testarsi skateboarder in erba.

L’evento, organizzato come detto dall’Asd Pattinaggio Artistico Pieris, è stato patrocinato dal Consiglio regionale e dalla Fisr, la Federazione Italiana Sport Rotellistici. Positivo si è detto fin da subito, infatti, il presidente federale Maurizio Zorni. A guidare i giovanissimi alcuni maestri federati con gli skate forniti dalla stessa associazione. Un momento anche di condivisione tra associazioni: sulla pista, infatti, mentre l’altra metà era utilizzata per i consueti allenamenti, i colleghi dell’Asd Thankyouskateboarding di Lignano Sabbiadoro con il maestro Simone Zanutto.

«Un’attività pilota – racconta il presidente del Pattinaggio artistico Pieris, Andrea Barbieri – per capire l’eventuale interesse del territorio nei confronti dello skateboarding, unica disciplina olimpionica tra gli sport rotellistici, in vista dell’apertura di un corso apposito a settembre». Barbieri rimarca come l’interesse sia coprire la zona della Bassa Friulana e dell’ex provincia di Gorizia: «Dobbiamo fare rete tra chi insegna e porta avanti questi sport – ribadisce il presidente – per riuscire a far nascere e coltivare giovani atleti in grado di raggiungere anche buoni risultati».

L’esempio per Barbieri è la Spagna, «che ci sta superando proprio perché riesce a mettere in rete insegnanti e studenti, ovvero gli atleti». Soddisfazione per l’associazione sportiva di Pieris che ha visto un buon numero di giovani avvicinarsi a questo particolare sport: circa una settantina nel momento dedicato alle scuole, una quarantina si sono avvicinati, invece, nella fase successiva. Un totale di oltre un centinaio di piccoli che, a turno e guidati dai professionisti, sono saliti sugli skate e hanno tentato i primi movimenti. Tra momenti di titubanza e altri adrenalinici, il bilancio può dirsi positivo.

Nel frattempo, le attività del sodalizio continuano con l’estate: periodo per il centro estivo che partirà, già al completo per quanto riguarda le prenotazioni, dal 10 giugno per concludersi il 7 settembre. Gli atleti agonisti, invece, continueranno ad allenarsi per tutta l’estate. «Speriamo – conclude Barbieri – che tra gli interventi pubblici ci sia la possibilità di creare una seconda pista nel retro della struttura, attualmente adibita a verde ma inutilizzata. Sarebbe un’altra area riqualificata e utilizzabile per i nostri atleti».

Foto Fabio Bergamasco

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