Babbo Natale arriva in moto a Gorizia, la sfilata porta doni e sorrisi

Una sfilza di berretti rossi con barbe e capelli bianchi hanno sfilato in sella alle moto, portando doni e sorrisi in piazza e nelle strutture protette.

Ancora non è la Vigilia, che Babbo Natale raggiunge Gorizia. Non uno solo, ma un’invasione di Babbi Natale confluiti in città sotto un meraviglioso cielo terso. È dal 2017 che Santa Claus regala la magia dei costumi alle strade di Gorizia. Una sfilza di berretti rossi - barbe e capelli bianchi - sfilando in sella alle moto si è ritrovata sabato mattina nel piazzale di Casa Rossa, per prendere parte alla così detta “Christmas parade”. Prima tappa in cima alla lista, l’Istituto Cisi di via Garzarolli, dove i motociclisti si sono fermati simbolicamente facendo rombare i motori.

“Siamo circa centocinquanta moto, forse anche di più”, ha commentato orgoglioso l’organizzatore Stefano Lorusso. “Aspettiamo ancora un gruppetto da Treviso, nel complesso tanta bella gente. Una splendida iniziativa, anche perché viene effettuata una raccolta di doni per i bambini Farfalla’ e ‘Le ali di Camilla’. Dobbiamo ringraziare tutti i negozianti che hanno partecipato, i comuni, la polizia stradale”. Senza scendere giù dal caminetto, ma limitandosi a passare davanti all’ingresso in pieno giorno, la carovana si è poi fermata davanti al numero 15 di via Della Bona, dove sorge la storica residenza per anziani “San Vincenzo De Paoli”.

Tanti sorrisi e occhi lucidi, per i numerosi ospiti che sfidando il freddo pungente hanno accolto seduti in strada i personaggi in costume. Una mattinata speciale di gioia e serenità, durante la quale persino suore e inservienti si sono mostrate in veste natalizia, con berretti e uniformi addobbate. “È dal 2017 che passano i Babbi Natale in moto”, commenta l’assistente della residenza Serena Zotti. “Con il Covid abbiamo saltato qualche anno, però per fortuna dall’anno scorso son tornati. Gli ospiti ne sono entusiasti. Purtroppo, non possono ancora entrare nella struttura, ma siamo ben lieti di aspettarli sulla strada”.

Grazie all’energia di un gruppo di volontari, con questo sabato che precede il venticinque l’atmosfera natalizia raggiunge il suo apice, accompagnando l’ultima corsa ai regali. Un evento realizzato con la partecipazione di Confcommercio, dei negozianti e delle comunità di Gorizia, Capriva del Friuli, Medea e San Floriano - oltre che con il patrocinio del comune di Gorizia. Iniziativa grazie alla quale si è vivacizzato lo shopping per le vie della città, riempiendo la slitta di Babbo Natale con doni messi a disposizione dai cittadini e dai commercianti aderenti. La tappa successiva è stata infatti la sosta sullo scintillante corso Verdi, pieno di negozi. Dove folletti e Grinch regalavano caramelle e sorrisi a grandi e piccini, offrendo l’occasione per farsi immortalare con lo smartphone.

Fra gli elfi, Marco Tamiare, sceso dalla moto per passeggiare fra i bambini. “Era previsto Babbo Natale, ma dopo mia moglie mi ha trovato questo bellissimo costume da elfo, che mi piace tantissimo”, sorride Tamiare “È il primo anno, che partecipo. La scorsa volta hanno preso parte i miei amici, ma era brutto tempo. Stavolta mi hanno convinto a venire, ed è bellissimo. Sono motociclista da quando avevo quindici anni, è tutta la vita che giro in moto. Vederne così tante, e stare tutti assieme facendolo a fin di bene, è davvero emozionante”. I regali verranno poi distribuiti fra gli ospiti del Cisi e del Centro per anziani di Gorizia – oltre che con i ragazzi del Centro residenziale di villa Santa Maria della Pace di Medea, per festeggiare con utenti e operatori.

New entry di quest’ultima edizione è proprio la slitta, che ha calamitato bambini e curiosi sul Corso, poco prima delle dieci. “Questo mezzo ha fatto la storia del trasporto e del commercio in tutt’Italia”, commenta il Babbo Natale Fabrizio Cristin, cavalcando un motocarro addobbato con gnomi e festoni. In sella al suo mezzo, sono due anni che partecipa al raduno. “È un evento veramente bello, che dà tanta gioia. Fa bene all’anima, al cuore e alla gente. Soprattutto ai bambini, che sono il nostro futuro”. Occasione unica è stata anche quella di farsi fotografare insieme a una Dodge “verde- Grinch”, addobbata con variopinti pacchi di Natale sul tetto.

Infine, grande divertimento e momento di socializzazione nella successiva tappa di piazza Vittoria, dove i Babbi Natale si sono radunati fermando i propri mezzi in strada, davanti alla chiesa di Sant’Ignazio. Scesi dalla sella, è stata l’occasione per scattare una foto di gruppo in ricordo della giornata, sorseggiando un caldo vin brulè di fronte all’enoteca “Mama Angela”. “Sono un elfo, perché tutti i Babbi Natale hanno un elfo come aiutante”, scherza con gioia Roberta Brumat. “Partecipo da quattro anni, da prima del Covid. Di solito vengo con la mia moto, ma oggi sono stata portata da Babbo Natale".

"Un’iniziativa fatta con il cuore, per i bambini e tutte le persone in difficoltà. Per gli anziani, per quanti sono in ospedale. Poi arriveremo fino a Medea, dalle persone che hanno più necessità di trovare un sorriso. Natale non è tanto il fare regali, quanto portare il sorriso, o anche salutare la gente per strada. Penso che sia questa, l’essenza del Natale”. Nella piazza inondata dal sole non poteva mancare la tradizionale musica degli zampognari. Quella musica struggente di strumenti simili alla corna musa, che si è innalzata fra bancarelle e Babbi Natale insieme all’odore di frittelle e chiodi di garofano nel vino. La sfilata è poi proseguita verso San Floriano per la benedizione delle moto, fino a toccare Capriva e Cormons. Tappa durante la quale sono stati caricati altri doni, con un’ulteriore sosta operativa presso l’Enoteca di piazza XXIV Maggio.

A coronare l’evento è stato il festoso arrivo al centro residenziale di Villa Santa Maria della Pace, presso Medea. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del Dicembre goriziano, il cui programma viene gratuitamente distribuito presso i punti vendita del centro e nelle sedi istituzionali del comune.

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