La lista del ministero
C'è anche un'azienda di Grado tra i contribuenti solidali che hanno pagato le tasse durante il lockdown
Il decreto Cura Italia permetteva di rinviare il versamento, ma alcune aziende hanno deciso di versare comunque la propria parte.
C'è anche la Effe Esse Srl di Grado nell'elenco dei contribuenti solidali stilato dal ministero dell’Economia e delle finanze. Si tratta della lista di persone fisiche e giuridiche che, nonostante la pandemia e il momento di difficltà economica, hanno comunque deciso di pagare l’Iva o le ritenute sui redditi, anche se potevano ritardare il versamento fino al 16 settembre. Il dicastero ha quindi riunito i nominativi, che in regione sono in tutto sette, di cui cinque persone e due aziende, una sola nell'area del Goriziano.
Da segnalare anche Valentina Bernardinis di Visco, titolare di un centro estetico nel suo paese. La normativa del decreto Cura Italia permetteva a coloro che hanno fatturato almeno il 33% in meno tra marzo e aprile rispetto all’anno 2019 di ritardare i pagamenti. A livello nazionale, chi ha comunque deciso di pagare il dovuto sono stati 293 soggetti. La Effe Esse è un'azienda edile, che tra i propri cantieri conta anche quello del nuovo centro culturale islamico a Monfalcone, con la riqualificazione dell'ex discount Hardi di via Primo maggio.
"Molti cittadini - scrive il Ministero in una nota - hanno effettuato i pagamenti nei tempi previsti, scegliendo di non avvalersi della facoltà prevista dal decreto Cura Italia. È proprio lo stesso decreto, all'articolo 71, a disporre che sia prevista la menzione di 'Contribuenti solidali' per coloro che, in una fase di difficoltà senza precedenti per il Paese, hanno volontariamente pagato le tasse pur potendo rinviarne il pagamento. Dalla loro scelta è venuto un sostegno importante alla tenuta dell’economia italiana e un importante contributo allo sforzo compiuto da tutto il Paese". Lo stesso ministro Roberto Gualtieri ha espresso il proprio ringraziamento.
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