Aumentano i problemi con Poste a Duino Aurisina, «bollette non consegnate»

«Avvisi e bollette non consegnati», problemi con Poste a Duino Aurisina

LA PROTESTA

«Avvisi e bollette non consegnati», problemi con Poste a Duino Aurisina

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 26 Ott 2023
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I consiglieri comunali di opposizione chiedono conto dei disservizi, il sindaco Gabrovec: «Situazione sta degenerando in piccoli comuni».

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I consiglieri Massimo Romita e Sergio Milos della lista civica “Alleanza per Duino Aurisina” hanno presentato un’interpellanza urgente al sindaco Igor Gabrovec, riferita ai pesanti disservizi di Poste Italiane che interessano il territorio comunale e le comunità vicine. “Sono ormai diversi mesi che il servizio postale di recapito lettere, avvisi e bollette dà segnali di discontinuità nella consegna alla cittadinanza di Duino Aurisina – scrivono Romita e Milos –. Apprendiamo soprattutto di bollette non recapitate e avvisi di pagamento non giunti a destinazione. Tutto questo porta a sanzioni all’utenza, a volte anche particolarmente salate”.

Attraverso l’interpellanza, i consiglieri informano che la Posta risulta assente anche per lunghi periodi. Quindi, in consiglieri, hanno chiesto al sindaco di convocare le direzioni provinciali e regionali di Poste Italiane per intervenire al ripristino regolare del servizio e verificare la possibilità di richiesta danni anche attraverso un’azione congiunta tramite le organizzazioni di tutela dei consumatori.

Contattato dalla nostra redazione, il sindaco Igor Gabrovec ci ha comunicato che insieme ai suoi colleghi sindaci delle comunità vicine del Carso – in maniera particolare con quelli di Sgonico e Monrupino – si sta programmando un incontro con la direzione provinciale e quella regionale dell'azienda: “La situazione sta degenerando soprattutto nei comuni più piccoli, abbiamo ricevuto delle prime risposte alle nostre sollecitazioni".

"Ci è stato riferito che i disservizi dipendono in parte dalla carenza di personale, in parte dalla mancanza del nome dell’utente sulla cassetta della posta in molte abitazioni e dalle indicazioni imprecise sugli indirizzi indicati, per non parlare del caos relativo ai numeri civici” C’è meno personale afferente agli uffici postali di Aurisina, Duino ed Opicina. Questo è un fatto certo, ma il sindaco Gabrovec ribadisce ancora: “Chiederemo a Poste Italiane, società al servizio della collettività, che riprenda a svolgere il servizio in maniera seria ed adeguata”.

Dal primo cittadino arriva pure la disponibilità a collaborare nella misura in cui un Comune può farlo. “Le conseguenze per famiglie ed aziende sono serie – conclude Gabrovec - il Consiglio comunale del 15 novembre farà un appello collettivo e forte. Chiederemo risposte certe”.

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