gli eventi
Aurisina festeggia il suo patrono San Rocco, unite comunità slovena e italiana
La festa si aprirà il 16 agosto con la santa messa alle ore 18, in programma eventi che coinvolgeranno la comunità slovena e italiana. Il programma.
La festa di San Rocco ritorna dal 16 al 18 agosto ad Aurisina, coinvolgendo tutta la comunità locale. L'evento, che celebra il santo patrono del borgo e del Comune di Duino Aurisina, è stato presentato ieri e unirà elementi religiosi e laici. Il programma della festa prevede appuntamenti che spaziano dalle celebrazioni religiose alle attività culturali, sportive ed enogastronomiche. La festa si aprirà il 16 agosto con la santa messa alle ore 18, seguita dall'inaugurazione ufficiale della festa e l'apertura di due mostre: una dedicata alla storia di Aurisina dal Medioevo all'età moderna e l'altra ai luoghi nascosti del borgo.
In serata, il campo sportivo Sokol ospiterà un concerto di band locali e un mercatino delle pulci organizzato dall'associazione "Cose di casa nostra". Il secondo giorno inizierà con un torneo di beach volley alle 9, seguito nel pomeriggio da un laboratorio di acquerello per bambini e una degustazione di olio d'oliva. Sempre nel pomeriggio, si terrà un dibattito culturale su lingue, culture e memorie, con la partecipazione di Veit Heinichen, Martina Vocci e la senatrice Tatjana Rojc. La giornata si concluderà con un'esibizione musicale della band "Rujni Muzikanti".
Il 18 agosto, giorno conclusivo della festa, sarà caratterizzato dalla solenne messa delle 9.30, con la tradizionale processione per le vie del borgo. Nel pomeriggio, è prevista una visita guidata alle cave di Aurisina e uno spettacolo interattivo. La giornata terminerà con un concerto della banda musicale di Ilirska Bistrica e una performance del gruppo "The Maff". Tra le novità di quest'anno, va segnalata proprio la partecipazione della città gemellata di Ilirska Bistrica, che contribuirà con una delegazione di artigiani, apicoltori e agricoltori. Inoltre, per la prima volta, la festa vedrà la partecipazione attiva della comunità italiana di Aurisina, con eventi organizzati in lingua italiana.
L'assessora comunale alla Cultura e al Turismo, Marjanka Ban, ha espresso grande soddisfazione per il fatto che quest'anno le due comunità, italiana e slovena, celebreranno insieme il patrono, evidenziando l'importanza di questo evento come momento di conoscenza reciproca e coesione sociale. Il sindaco di Duino Aurisina, Igor Gabrovec, ha auspicato che dal prossimo anno la festa possa estendersi nuovamente alla piazza principale del borgo, coinvolgendo l'intero paese e tutte le sue strutture.
Il campo Sokol, dove si concentrano molti degli eventi, si conferma come una location di valore per la festa, e il sindaco ha sottolineato l'importanza di includerlo anche nelle future edizioni della manifestazione. In questo contesto, la collaborazione con le associazioni locali e il supporto delle istituzioni regionali si dimostrano fondamentali per il successo dell'evento. Gli altri eventi sono stati presentati dalla presidente dell’associazione culturale Igo Gruden, Jasna Simoneta, dal presidente della Kmečka zveza/Associazione agricoltori, Franc Fabec, e dal presidente di Cose di vecchie case, Efrem Melani. Erano presenti anche l’assessore all’Urbanistica Massimo Veronese e la presidente di Casa Cave Fabiola Faidiga.
Foto d'archivio (Igor Gabrovec)
Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram e Whatsapp, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.